Lupin III - L'avventura italiana 07- Fino al tramonto della luna piena
Lupin
vuole mettere le mani sul patrimonio del magnate dei media Roberto
Gotti, ereditato dalla moglie Elena e di cui solo lei ne conosce la
posizione. Assieme a Jigen e Fujiko, deve però fare i conti con un
determinato ispettore Zenigata. Elena rivela all'ispettore che non
esiste nessun patrimonio e poi gli racconta la sua storia: quando era
un'adolescente suo padre la costringeva a prostituirsi, poi conobbe
Roberto che la sposò, dandole un tenore di vita migliore, ma un suo
concorrente in affari la manipolò seducendola, e quando Roberto la colse
sul fatto iniziò a renderle la vita impossibile, con tanto di violenze
fisiche. Poco prima che la sua malattia lo uccise, lui fece credere al
mondo che Elena avrebbe ereditato un grande patrimonio, sapendo da
subito che molti criminali avrebbero cercato di derubarla. Ma alla fine
si scopre che Elena aveva mentito, il patrimonio esiste veramente, Lupin
cerca di rubarlo, ma Zenigata riesce a farlo desistere completamente
dal suo obiettivo, almeno per questa volta. All'ispettore non importa se
Elena è una bugiarda o meno, lui voleva solo aiutarla. Elena decide
infine di usare il denaro ricavato dal patrimonio del defunto marito per
finanziare la sua campagna elettorale e candidarsi in politica, con
l'obbiettivo di combattere la criminalità e la prostituzione.
Nessun commento:
Posta un commento