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Visualizzazione post con etichetta One Piece Isola nel cielo-saga di Skypiea. Mostra tutti i post
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martedì 1 febbraio 2005

One Piece 175 Chopper contro il sacerdote Ohm


Chopper scala il Giant Jack, la pianta al centro del'isola, e si trova di fronte Ohm e il suo cane. La prova del ferro è fatale per Chopper, che viene presto sconfitto. Zoro intanto, girando in tondo è tornato all'altare del sacrificio. Laki entrata nell'Upper Yard incontra anche Kamakiri a terra sconfitto, che l'avvisa della pericolosità di Ener. Laki comincia così a cercare Wiper ed Ener. Mentre Nami e Aisa tornano indietro con il waver il pitone gigantesco che aveva inghiottito Rufy le attacca, ma riescono a sfuggirgli. Wiper intenzionato ad arrivare al tempio divino, scala il Giant Jack, ma viene bloccato da Ohm. Alle rovine dove si tiene la prova del ferro giunge anche Gan Forr. Ohm è intenzionato a sottoporli alla sua prova e dal cielo piomba giù Zoro arrivato lì dopo che un South Bird (che nell'Upper Yard sono più grandi del normale) lo aveva portato in volo per tutta l'isola. Nei pressi delle rovine custodite da Ohm si aggira anche Robin. Infine ai quattro combattenti si aggiunge il pitone che, tormentato da Rufy al suo interno, ha salito rapidamente il Giant Jack. 

One Piece 174 Shandora, la città fantasma


Nami, Pagaya, Konis e Aisa proseguono il viaggio a bordo della Going Merry. Nel frattempo nell'Upper Yard prosegue il gioco di sopravvivenza iniziato da Ener. Robin è in difficoltà contro Yama, che possiede straordinaria forza agilità e anche molto peso. Robin inoltre, cerca di proteggere le antiche rovine dalla furia di Yama, finendo per lasciarsi ferire. Per questo decide di farsi inseguire fino a un altro luogo in cui potrà combattere. Giunti in un vasto spiazzo, Robin utilizza il suo potere per capovolgere la situazione, sottomettendo Yama e gettandolo da un dirupo. In seguito Robin ricomincia a perlustrare le rovine di Shandora. Scopre che alcune di esse si trovano sotto le nuvole ed esplora quella parte nascosta fino a raggiungere il centro della città.

One Piece 173 L'imbattibile superiorità di Eneru

Sulla Going Merry, Nami e Gan Forr sconfiggono Hotori e Kotori. Gan Forr decide di mettersi all'inseguimento di Ener, preoccupato per la sorte dei soldati dell'esercito divino. Nami viene raggiunta da Konis, Pagaya e Aisa. Usando un Milky Dial, Pagaya è riuscito a creare una via d'uscita alternativa dall'Upper Yard. Kamakiri comprende la vera forza di Ener e cerca di sc
 appare per avvisare Wiper, ma Ener con una scarica elettrica lo abbatte.

One Piece 172 - La prova della palude!


Robin analizzando le rovine, scopre che Shandora, la città dell'oro era la sede di un'antica civiltà dalla quale discendono gli attuali Shandia e che abitava Jaya secoli prima che parte dell'isola venisse spedita in cielo dalla Knock up Stream. Attraverso le rovine, Robin spera di fare luce sul misterioso secolo buio del quale non si sa assolutamente nulla. Improvvisamente Robin viene attaccata da Yama e inizia a combattere. Dopo un furioso scontro, Chopper riesce a battere Gedatsu e a superare la prova della palude. Gedatsu finisce inghiottito dalla palude e precipita nel Mare Blu. Aisa intanto, si sta dirigendo verso l'Upper Yard; il suo waver si guasta e viene attaccata da ferocissimi squali, ma viene tratta in salvo da Konis e Pagaya.

One Piece 171 - Rubber contro Wiper


Dopo Sanji anche Usop finisce fulminato da Ener, che poi scompare. Lo scontro tra Rufy e Wiper prosegue intensamente. Improvvisamente Rufy viene ingoiato dal gigantesco pitone che già in precedenza lo aveva attaccato con gli altri e Wiper prosegue la sua caccia a Ener. Sulla Going Merry i guai intanto non sono finiti, perché Nami e Gan Forr vengono attaccati da Hotori e Kotori i due luogotenenti dell'esercito divino e fratelli di Satori. Nami e Gan Forr si apprestano a combatterli. Genbo, dopo aver sconfitto un manipolo di guerrieri sacri, viene rapidamente atterrato da Yama, la guardia imperiale. Nel frattempo Chopper sta per affrontare la prova della palude.

One Piece 170- Feroci battaglie


Zoro sconfigge una bestia feroce che lo stava attaccando. Chopper invece fugge inseguito da alcuni guerrieri sacri che cercano di ucciderlo. Alcuni Shandia li intercettano e li affrontano, permettendo a Chopper di salvarsi. Zoro è in svantaggio: Braham utilizza due pistole che mettono anche lampi di luce quando sparano e due Jet Sky che gli donano grande velocità e agilità. Zoro si distrae e viene ferito a una gamba da un proiettile; per questo decide di ricorrere ad una tecnica in grado di imitare le armi da fuoco. Braham ricomincia a sparare mentre Zoro si allontana per portarsi alla giusta distanza dal nemico. Da lì si prepara a scagliare un fendente che definisce simile a una cannonata; Braham non gli crede e si lancia contro Zoro, ma viene travolto dalla stoccata volante e crolla a terra privo di sensi. Chopper continua a vagare senza meta e finisce nella zona della prova della palude, presieduta da Gedatsu. Rufy invece inizia a combattere contro Wiper. A bordo della Going Merry Nami Usop e Sanji vengono raggiunti da Ener, che fulmina Sanji in pochi istanti.

One Piece 169 - Eneru all'attacco!

Gan Forr spiega alla ciurma di Rufy il funzionamento dell'Impact Dial: essi riescono a immagazzinare una grande quantità di energia, che in seguito può essere sprigionata all'occorrenza. Inoltre rivela che anche i dial più comuni possono essere utilizzati come armi. Inoltre spiega ai pirati il funzionamento del Mantra: si tratta dell'abilità di sentire la presenza delle persone anche senza vederle e di prevedere le loro azioni. In quel momento Ener rivela a coloro che lo circondano che in 3 ore resteranno in piedi solo 5 persone delle 81 che in questo momento si stanno affrontando nell'Upper Yard. Gli Shandia proseguono velocemente attraverso la foresta per raggiungere la dimora di Ener, ma improvvisamente non riescono più a muoversi a causa di Shura, che li ha intrappolati con i fili che costituiscono la sua prova i quali sono sottili, ma resistentissimi. Shura scopre che Wiper ha evitato la trappola e lo attacca, ma anche Wiper parte alla carica. Wiper si getta su Shura e nonostante venga trafitto alla spalla utilizza un reject dial, la cui potenza è dieci volte superiore a quella dell'impact dial. Shura crolla a terra privo di sensi. Gli Shandia si separano per evitare di cadere di nuovo tutti assieme nella stessa trappola e iniziano ad affrontare i guerrieri sacri. Wiper si imbatte in Rufy e i due si preparano a duellare.




One Piece 168- Le rivelazioni di Gan Foll


La squadra di recupero si dirige con la Going Merry verso la spiaggia settentrionale. Gan Forr fa alcune importanti rivelazioni a Nami, Sanji e Usop: l'Upper Yard giunse nel cielo 400 anni fa e da quel momento iniziarono le lotte tra gli Shandia, tribù nativa di Jaya e quindi dello stesso Upper Yard e gli abitanti del cielo, che consideravano territorio sacro l'intera porzione di isola trasportata dalla knock up stream. Gan Forr governava prima di Ener e aveva cercato di arrivare ad una soluzione pacifica con gli Shandia. Le trattative furono però bruscamente interrotte sei anni prima degli eventi attuali, quando Ener giunse con i suoi sacerdoti nell'Upper Yard, sconfisse gli Shandia, detronizzò Gan Forr, si autonominò e impose un regime tirannico fondato sulla paura su tutta Skypiea. Intanto Robin, Zoro, Chopper e Rufy vengono divisi dall'attacco di un gigantesco serpente. Gli shandia si lanciano all'attacco: la loro meta resta il tempio divino.




One Piece 167- L'apparizione del Divino Eneru


Wiper e gli Shandia aspettano l'alba per attaccare l'esercito divino. I sacerdoti sono in riunione con Ener e con Yama. Ener svela ai suoi uomini il suo piano: distruggere l'isola nel cielo e dirigersi verso il mondo del sogno. Dopo i festeggiamenti, la ciurma di Rufy si riposa. Usop, svegliatosi per andare in bagno, si accorge che un'ombra avvolta dalla nebbia sta riparando la Going Merry. Il giorno dopo la nave è non solo completamente riparata, ma ha anche ripreso le sembianze che aveva prima di volare verso il cielo. Il piano di Nami è così delineato: Rufy, Zoro, Chopper e Robin si dirigeranno verso l'occhio del teschio per prendere l'oro, mentre Sanji, Nami e Usop circumnavigheranno l'Upper Yard per farsi trovare alla spiaggia settentrionale dell'isola.

One Piece 166 - Festa all'Upper Yard



I sacerdoti di Ener infliggono diverse perdite agli Shandia e questi si ritirano al sopraggiungere della notte. I sacerdoti invece, vengono convocati al tempio divino da Ener. Nami unendo le mappe di Skypiea e di Jaya, riesce a capire il significato della misteriosa frase di Noland credo di aver visto l'oro nell'occhio destro del teschio. Jaya infatti, prima che fosse divisa dalla Knock up Stream aveva la forma di un teschio. Nami suggerisce di dividere la ciurma in due gruppi uno di guardia alla nave e uno alla caccia del tesoro. La notte Rufy e compagni fanno un falò insieme ad alcuni lupi incuranti di trovarsi nella terra di Ener. Gan Forr si risveglia e spiega perché l'Upper Yard è così importante per gli abitanti del cielo, per Ener e per gli Shandia: esso è costituito da terra un elemento tanto comune nel mare blu, quanto inesistente in cielo. La terra è chiamata dagli abitanti del cielo e dagli Shandia col nome di Warth.

One Piece 165 - La scoperta di Jaya, l'isola dell'oro



La corvetta attraversa un'altra zona della foresta e incrocia la strada con alcuni Shandia, che si stanno dirigendo al santuario per sconfiggere Ener. Rufy e Wiper si provocano a vicenda, ma poi proseguono per la loro strada. I tre pirati infatti percorrono a lungo la Milky Road, sfuggendo anche a una lampreda del cielo e ad alcuni squali, mentre gli Shandia affrontano i tre sacerdoti rimasti, che nonostante l'inferiorità numerica fronteggiano con maestria gli avversari. Nami, Robin e Zoro tornano alla Going Merry e trovano Chopper ferito e la nave in pessime condizioni. Subito dopo il gruppo di Rufy raggiunge l'altare sacrificale e perciò la ciurma si riunisce. Poiché si sta avvicinando la sera i pirati decidono di accamparsi nell'Upper Yard e durante la cena i due gruppi si scambiano le informazioni in possesso. Chopper cura Gan Forr dalle ferite riportate e intanto gli altri, soprattutto Rufy e Nami, decidono che il giorno dopo andranno alla ricerca del tesoro di cui parlava la coalizione della montagna delle scimmie.

One Piece 164 - L'attacco di Shandia



Sanji, Rufy e Usop, dopo essersi liberati di Satori, lasciano il territorio della prova della sfera. Chopper, Gan Forr e Pierre, svenuti e caduti nelle acque del mare bianco, vengono salvati da un gigantesco South Bird. Wiper comanda gli Shandia una tribù che secoli prima viveva nell'Upper Yard e che venne cacciata dall'esercito divino. Aisa, capace di usare il Mantra avvisa Wiper che nell'Upper Yard sono in corso dei feroci combattimenti. Quindi gli Shandia decidono di attaccare Ener e il suo esercito. I tre sacerdoti rimasti, si preparano ad affrontare i pericolosi avversari. Nel frattempo Nami, Zoro e Robin analizzando la foresta dell'Upper Yard, si rendono conto che esso è in realtà una parte dell'isola di Jaya scagliata nel cielo dalla Knock Up Stream secoli fa.

One Piece 163 - Una prova d'amore


Satori si prepara a scagliare un gruppo di sfere verso i suoi avversari con l'intenzione di sconfiggerli definitivamente. Rufy e Usop cercano di evitarle, ma continuano a essere vittime di alcune esplosioni. In un'altra parte di Skypiea i membri più importanti della tribù shandia discutono degli eventi più recenti: la ribellione nei confronti di Ener di Konis e l'intervento per salvarla di Gan Forr, che in quel momento sta combattendo contro Shura. Lo scontro tra Shura e Gan Forr prosegue senza sosta e sembra essere in vantaggio, ma all'improvviso Gan Forr e Pierre si ritrovano immobilizzati a mezz'aria. Shura non perde tempo e trafigge Gan Forr con la sua lancia. Gan Forr cade in acqua e Chopper si tuffa per salvarlo; subito dopo Shura colpisce anche Pierre e lo fa cadere in acqua. Satori cerca nuovamente di colpire Rufy con il suo serpente di sfere esplosive e lo fa fuggire finché non afferra il filo con cui il serpente viene mosso. A questo punto decide di contrattaccare: spezza quest'ultimo in modo che Satori non possa più manovrarlo e quando lo tira nuovamente, Rufy glielo scaglia addosso. L'esplosione che ne deriva è enorme e Satori si salva per un pelo, rimanendo molto spaventato dal pericolo corso. Rufy allora approfitta della distrazione di Satori per salirgli sulle spalle e immobilizzarlo. Sanji, che ha ripreso i sensi, lo attacca e lo colpisce con tutta la sua forza, sconfiggendolo.

One Piece 162 - Chopper in pericolo!


Gan Forr chiacchiera con Pagaya: quando era in carica aveva cercato di porre fine alla guerra secolare tra i nativi di angel Island e shandia, ma senza successo. Inoltre l'intervento di Ener, che lo ha detronizzato, ha vanificato tutto. Nel sentire il suono del fischietto che ha donato alla ciurma di Rufy, parte immediatamente. Shura cerca di uccidere Chopper e danneggia la Going Merry perché sostiene che sia dovere dei sacerdoti uccidere coloro che vengono portati sull'altare sacrificale. La sua lancia è incandescente e la sua cavalcatura può sputare fuoco; per questo la Going Merry subisce gravi danni e Chopper è costretto a spezzare l'albero maestro per evitare che l'incendio si propaghi. Chopper prova ad attaccare Shura, ma Shura sa utilizzare il mantra per prevedere gli attacchi e schivarli. Shura trafigge una spalla di Chopper e si prepara a dargli il colpo di grazia, ma a quel punto arriva Gan Forr. I due iniziano a combattere e Gan Forr sembra avere la meglio. In un'altra parte della foresta, Rufy si rialza dopo le gravi ferite subite per mano di Satori. Satori allora decide di dargli il colpo di grazia scagliandogli addosso una serie di sfere.

One Piece 161 - Lotta nella foresta perduta


Poiché Rufy sembra essere fuori combattimento, Satori decide di attaccare gli altri pirati. Rufy però torna alla carica e involontariamente smuove decine di sfere, mettendosi in pericolo con i suoi compagni. Poi inizia a giocare con le liane e questo fa venire in mente a Usop di utilizzare la sua nuova invenzione una fune legata alla cintura, per raggiungere la corvetta. Il piano ha successo, ma Usop si è dimenticato di fare in modo che la fune sia sganciabile, perciò dopo avere raggiunto la barca, torna indietro. Sanji infuriato, non si fa scrupoli a colpirli per la loro mancanza di serietà. Pochi secondi dopo viene colpito da Satori e crolla a terra. All'altare sacrificale, Chopper rischia di essere mangiato da uno squalo mentre cerca di recuperare un martello che gli è caduto vicino all'acqua. Una volta al sicuro, guarda il fischietto che Gan Forr ha donato alla ciurma e che va usato in caso di pericolo. Osservarlo lo tranquillizza, ma pochi istanti dopo torna a preoccuparsi: Shura lo ha appena raggiunto e dichiara di volerlo uccidere. Chopper non perde tempo e suona il fischietto. Intanto anche Usop e Rufy vengono tramortiti da Satori.

One Piece 160 - L'incontro con Satori


Rufy, Sanji e Usop scelgono di affrontare la prova della sfera. Al termine del tunnel si ritrovano in un'altra zona della foresta in cui galleggiano moltissime sfere a mezz'aria. La navigazione procede senza intoppi finché comprendono che le sfere sono piene di trappole come serpenti ed esplosivi e che è molto difficile evitare di scontrarsi con esse. Inoltre Satori si presenta di fronte ai tre pirati. Rufy prova immediatamente a colpirlo, ma Satori schiva il suo pugno e contrattacca, scagliandolo a grande distanza. Sanji cerca di vendicare Rufy, ma ancora una volta Satori utilizza l'abilità chiamata mantra: con essa prevede l'attacco di Sanji e immediatamente lo colpisce con la sua tecnica, mandandolo al tappeto. Anche Usop fa la stessa fine e cade fuori dalla barca, che prosegue da sola verso l'uscita. Rufy decide di affrontare il nemico incaricando Sanji e Usop di risalire sulla corvetta e fermarla. Satori utilizza nuovamente il mantra per schivare tutti gli attacchi di Rufy e ferirlo a ripetizione.



One Piece 159 - Il tempio divino e la foresta del Supremo


La corvetta entra nell'Upper Yard. Il primo ostacolo da superare è una serie di gigantesche falci che cadono dall'alto. Il secondo è costituito da numerosi pali di legno appuntiti che vengono scagliati verso il fiume. La terza difficoltà è rappresentata da un boomerang affilato che si avvicina pericolosamente. I tre pirati riescono a salvarsi dopo avere ripetutamente corso il rischio di essere colpiti. Nel frattempo la Going Merry viene abbandonata dall'Aragosta Super Express sull'altare sacrificale. Qui il gruppo viene attaccato da uno squalo del cielo, ma Zoro lo sconfigge e poi decide di esplorare l'isola per incontrare Ener; Robin lo segue intenzionata a studiare le rovine circostanti. Nami si unisce ai due con la speranza di trovare reperti di valore e lascia Chopper sulla nave con l'incarico di sorvegliarla ed effettuare alcune riparazioni per permetterle di salpare di nuovo. Rufy Usop e Sanji si trovano di fronte a una statua di pietra con quattro varchi, ciascuno dei quali conduce alle rispettive quattro prove: la prova della sfera, quella del filo, quella del ferro e quella della palude.

One Piece 158 - La confessione di Konis


Konis accompagna i tre pirati attraverso Angel Island e durante il viaggio Usop e Sanji notano che gli abitanti dell'isola si tengono lontani da loro. Giunti al porto, Konis indica la sua imbarcazione e consente ai pirati di usarla per andare in soccorso dei loro amici. Prima di salpare, Rufy le chiede come mai stia tremando dalla paura: Konis confessa che ha fatto arrivare l'Aragosta Super Express che ha portato via la loro nave e i loro compagni altrimenti Ener l'avrebbe punita. I tre pirati comprendono le sue motivazioni e la perdonano. Questa confessione provoca l'ira di Ener infatti all'improvviso un enorme esplosione distrugge i dintorni del punto in cui si trova Konis. Konis però si salva grazie all'intervento di Gan Forr, che si allontana con Konis a bordo di Pierre, promettendo di proteggerla finché sarà necessario. Rufy Usop e Sanji partono alla volta dell'altare sacrificale.

One Piece 157 - La sfida con il Supremo comincia!


Nami insiste affinché la ciurma abbandoni Skypiea prima che le minacce dei White Beret si concretizzino. Konis spiega alla ciurma che per tornare nel mare blu è necessario raggiungere il Cloud End e i pirati si preparano a salpare. Rufy però decide di prendere ancora un po' di cibo, così si fa accompagnare da Sanji e Usop fino alla casa di Pagaya. I loro quattro compagni si preparano a salpare, ma appena Chopper leva l'ancora un'Aragosta Super Express afferra la Going Merry e la trascina verso l'altare sacrificale che si trova nell'Upper Yard. Pagaya spiega a Rufy, Sanji e Usop che loro tre dovranno affrontare una delle prove di Ener, mentre gli altri membri della ciurma sono da considerarsi degli ostaggi. Dopo essersi fatti spiegare in che modo raggiungere i loro amici, Rufy Usop e Sanji si preparano a salvarli.

One Piece 156 - Le accuse dei berretti bianchi

Mckinley, che comanda i White beret accusa la ciurma di Rufy di essere entrata a skypiea senza pagare il pedaggio. Per questo pretende che i pirati paghino una cifra pari a 70.000.000 di berry. Mentre attendono il ritorno di Nami con la speranza che possa pagare la cifra, nascono alcuni equivoci al seguito dei quali la ciurma si macchia di crimini sempre più gravi. Quando Nami raggiunge la spiaggia si infuria nel sentire l'entità della multa e travolge Mckinley con il waver. La pena per l'aggressione a Mckinley è la nuvola vagante equivalente a una sentenza di morte. Mckinley ordina ai suoi uomini di attaccare, ma Rufy li sconfigge in poco tempo anche con l'aiuto di Zoro e Sanji. Per questo motivo le loro colpe si aggravano ulteriormente e Mckinley li informa che saranno i sacerdoti di Ener a punirli.