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lunedì 1 febbraio 1982

L'Uomo Tigre 01 Il Demone Giallo


Un misterioso quanto temuto wrestler mascherato di nome Tiger Mask, che ha già fatto ampiamente parlare di sé in tutto il continente americano per la sua proverbiale scorrettezza, e perciò soprannominato "Yellow Demon", fa il suo ritorno in Giappone. Visto di cattivo occhio dall'intera Japan Pro-Wrestling Association, viene subito emarginato; l'unico che sembra voler nonostante tutto cercar di capirlo è Giant Baba, stimato e correttissimo pro-wrestler. Questi difatti sembra voler supporre che Yellow Demon provenga in realtà da Tana delle Tigri, organizzazione che raccoglie giovani dotati da ogni parte del mondo e li addestra per farne spietati e crudeli combattenti. Kenta, un bambino che vive in orfanotrofio, la Chibikko House, a dispetto di tutto e tutti, dimostra - unico tra i bambini - una grandissima ammirazione nei confronti di Tiger Mask, e quando gioca in cortile indossa sempre una maschera somigliante a quella di Yellow Demon. I due giovani che gestiscono attualmente questa casa-rifugio per bimbi abbandonati sono anche loro due ex-orfani, fratello e sorella: all'uomo Kenta ricorda tanto il loro antico compagno Naoto Date alla sua età, scappato più di dieci anni prima e mai più tornato, quando dopo una visita allo zoo davanti alla gabbia della tigre affermò risolutamente di voler anche lui un giorno diventare forte come una tigre. Quando la gentile Ruriko assiste in televisione alla prima apparizione sul ring di Tiger Mask, per un attimo fuggevole gli passa per la mente che i suoi occhi potrebbero davvero assomigliare molto a quelli che aveva Naoto. Tiger Mask affronta tre forti wrestler sconfiggendoli facilmente anche grazie al suo stile di combattimento, falloso e del tutto non curante dell'osservanza delle regole; i tre wrestler volevano vendicare il loro collega che Tiger Mask aveva ridotto in pessime condizioni, Iron Bear, suo figlio sale sul ring e picchia Tiger Mask il quale tira fuori una parte gentile del suo animo accarezzandolo alla testa dicendogli di diventare più forte di suo padre.