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lunedì 21 gennaio 2013

DragonBall 20-Le eliminatorie

Goku, Crilin e Yamcha partecipano ai turni preliminari del torneo Tenkaichi, suddivisi in quattro sezioni e coi primi due classificati che accedono alla fase finale: Goku butta fuori dal ring un gigante sfiorandolo appena, mentre Crilin si vendica d'un vecchio compagno alla scuola d'atri marziali da lui frequentata precedentemente scaraventandolo contro il muro. Tutti e tre gli amici riescono via via a battere i rispettivi avversari ed accedere in tal modo ai quarti di finale.

DragonBall 19-Il grande torneo

Dopo otto mesi di questa durissima esistenza quotidiana ed il corpo potenziato ai massimi livelli possibili - Muten ha insegnato loro che la lotta è solo espressione di una tal potenza - Goku e Crilin partono alla volta della città per partecipare al torneo Tenkaichi. Qui scoprono che dovranno combattere anche contro Yamcha, anch'egli tra i concorrenti. I ragazzi incontrano poi Bulma, Olong e Pual, venuti ad assistere agli incontri. Muten consegna quindi ai suoi due discepoli le uniformi rosse da combattimento con il suo simbolo stampato sulla schiena. Ci si prepara per sostenere le eliminatorie.

DragonBall 18-Gli allenamenti

Goku e Crilin continuano a rinforzare il loro corpo aiutando gli abitanti dell'isola, arando enormi campi con le sole mani nude e lavorando in un cantiere di costruzioni. I ragazzi, però, si lamentano perché Muten non ha ancora cominciato a istruirli sulle arti marziali, impazienti come sono d'imparare nuove mosse di lotta. Goku dimostra di essere già molto forte e può già spostare un enorme masso indicato da Muten come obiettivo finale dei loro allenamenti, ma questi con uno stratagemma lo convince a continuare ad esercitarsi. Nel frattempo devono attraversare un lago inseguiti dagli squali e cercare d'evitare uno sciame di vespe mentre si trovano legati ad un albero: fanno la stessa cosa ogni giorno con un guscio di tartaruga gigante sulla schiena.

DragonBall 17-Le consegne del latte

Crilin e Goku cominciano i faticosissimi allenamenti del Maestro Muten: dovranno consegnare di corsa il latte agli abitanti dell'isola, scalando montagne, attraversando burroni, saltellando a zig zag tra gli alberi e scappando da pericolosi animali. Iniziano così a prepararsi per partecipare al grande torneo annuale di arti marziali, la ventunesima edizione de Torneo Tenkaichi.

DragonBall 16-Cominciano le lezioni

I quattro neo-inquilini si dirigono verso un'isola più grande. Muten decide di testare le abilità dei suoi novelli allievi sulla velocità nei 200m, poi il maestro presenta ai ragazzi il test finale; fa un segno su una pietra e poi la getta nel bosco, ordinando loro di ritrovarla: il perdente dovrà andare a letto senza cena. Crilin cerca di ingannare il Maestro con una pietra falsa, ma non riesce nell'intento. Goku seguendo l'odore lasciato impresso dal vecchio trova la pietra, ma Crilin gliela ruba e i due combattono. Goku ha la meglio ma, quando il suo avversario lancia una pietra qualunque nel bosco Goku si mette a rincorrerla pensando che sia quella vera. Crilin riporta così la pietra al maestro Muten. La cena si conclude con tremendi dolori addominali per Muten e Crilin, poiché Lunch non sapeva che i pesci palla che aveva cucinato fossero velenosi.

DragonBall 15-Una ragazza misteriosa

Poiché Crilin non può sedersi sulla Nuvola d'oro, è costretto a stare aggrappato alla schiena di Goku. Scorgono una donna che sta per esser attaccata da due uomini in divisa; dopo averli sconfitti conduce la giovane all'isola. Ciò che nessuno di loro sa è ch'ella, di nome Lunch (Laura), stava per essere arrestata quando i ragazzi l'hanno vista: quando starnutisce si trasforma in un'avara, aggressiva, bionda criminale. Muten pare soddisfatto, gli piace così tanto Lunch che le propone di rimanere con loro in qualità di governante tuttofare.

DragonBall 14-Il rivale

Giunto dal Maestro Muten Goku si sente dire che sarà preso come allievo solo se condurrà sull'isoletta una ragazza; prova a condurgli prima una donna grassa e brutta, poi una bella sirena, ma nessuna delle due va bene. Improvvisamente, un ragazzino di nome Crilin giunge in barca a remi, chiedendo anch'egli d'esser allenato e, dopo che questi gli regala delle riviste illustrate con immagini di donne nude, il Maestro lo accetta: poi li manda assieme in città per trovare finalmente una ragazza come si deve. Nel frattempo la nave con Yamcha e amici a bordo si schianta, cosicché il gruppo si trova costretto ad attraversare la giungla e il deserto.

DragonBall 13-Il mostro scimmia

Goku tramutato in mostruosa creatura inizia a demolire il castello mentre i suoi amici riescono a fuggire, poi distrugge anche l'aereo su cui erano saliti a bordo Pilaf, Mei e Shu; infine afferra Bulma preparandosi a divorarla. Ricordando che la coda è il punto debole di Goku, Pual tramutato in un gigantesco paio di forbici gliela taglia. Goku allora immediatamente rimpicciolisce fino a tornare alla sua forma normale, e dorme fino al mattino. Risvegliatosi, è sorpreso nel constatare che è rimasto privo sia di coda che di vestiti, prende in prestito i pantaloni di Olong e trova il suo bastone tra le macerie, ma stenta a mantenere l'equilibrio senza la coda. Bulma e Yamcha decidono di tornare alla "Città dell'Ovest" insieme come novelli fidanzati e Pual e Olong li seguono; Goku invece decide di andare a trovare Muten per chiedergli di poter diventare suo allievo. Bulma gli consegna il Dragon Radar, così che possa trovare la sfera a quattro stelle una volta che le sfere del drago - dopo un anno - saranno riapparse.

DragonBall 12-Il desiderio

Nel disperato tentativo di fermarlo, Oolong interrompe il desiderio di Pilaf chiedendo al suo posto un paio di mutandine da donna: il desiderio viene esaudito e il dio drago scompare, con le sette sfere che si disperdono nuovamente ai quattro angoli del mondo e con Pilaf rimasto esterrefatto e furibondo. Goku riesce a distruggere il muro con un'altra Kamehameha, ma feroci cani da guardia appaiono: vengono presto nuovamente tutti presi in trappola. Trasportati in una cella col soffitto di vetro che viene riscaldata raccogliendo energia solare, il gruppo si trova in una brutta situazione: se non faranno presto qualcosa il giorno dopo rimarranno bruciati vivi. Pual nota la Luna piena e Goku allora racconta la storia di un mostro che appare proprio durante le notti di plenilunio; è lui l'assassino di suo nonno Son Gohan (Shon-gon). Egli aveva preavvertito il nipotino di non guardare mai la Luna, ma ecco che il ragazzo lo fa accidentalmente, si ritrova così trasformato poco dopo in Oozaru, uno scimmione gigantesco del tutto simile a King Kong.

DragonBall 11-Prigionieri


Pilaf rilascia del gas narcotico all'interno della stanza in cui Goku ed amici si trovano imprigionati; Mei poi entra e ruba la Sushinchu mentre tutti dormono profondamente. Quando si risvegliano s'accorgono che la sfera è stata loro sottratta; ma per distrazione il muro è rimasto aperto, cosicché cominciano a correre per i corridoi labirintici. Pilaf li fa inseguire da gigantesche palline da flipper . Quando una di esse li ha messi alle strette, arretra all'improvviso ed un muro scende di nuovo, intrappolandoli nella stessa stanza di prima. Goku prova ad usare un Kamehameha per distruggere il muro, ma riesce solo ad aprire un piccolo foro che conduce all'esterno, dove scorgono Pilaf che s'appresta ad evocar il dio Drago. Pual e Oolong trasformatisi in pipistrelli volano attraverso il foro per cercar di rubare almeno una delle sfere, ma prima che possano avvicinarsi abbastanza ecco apparire Shenron.