Dragon

Translate

Powered By Blogger

lunedì 1 gennaio 1979

Capitan Harlock - 24 - Stella cadente


 La colossale flotta spaziale al seguito della regina Raflesia s'avvicina sempre più alla Terra, ma una delle navicelle adibite al trasporto merci viene catturata da Harlock; i due membri dell'equipaggio appartengono anch'essi al pianeta Tobaga (uno dei due è il figlio di Goram) divenuto schiavo di Mazone: l'intero popolo è ora usato come semplice manodopera umana di nessun valore.

Intanto scoppia una sommossa all'interno della flotta di Raflesia, con le navi degli abitanti di Tobaga che si danno ad una fuga disperata. La sovrana di Mazone dà l'ordine d'inseguire e sterminare i fuggitivi e contemporaneamente accerchia l'Arcadia, che si trova così senza più alcuna possibilità di scampo. Per romperne l'accerchiamento il figlio di Goram ed il suo compagno a bordo della loro navicella chiamata "Stella cadente" si fanno inseguire dalle mazoniane ed abbattere.


Capitan Harlock - 23 - Yattaran, modellista poeta


 

Capitan Harlock - 22 - Il sepolcro dello spazio

 

Harlock sta studiando le preziose notizie lasciategli da Goram riguardanti la composizione della flotta mazoniana. Raflesia ha fatto precipitare un pennant sulla superficie di Marte proveniente dalla Nebulosa di Andromeda: l'Arcadia si mette in viaggio incontro al nemico.

Avvicinatasi troppo ad un Buco nero l'astronave di Harlock rischia di rimanere intrappolata dalla sua fortissima forza gravitazionale attrattiva: è questa la zona dell'universo chiamata "sepolcro spaziale". Ma attraverso l'inconsapevole aiuto delle truppe di Mazone L'Arcadia si libera riuscendo così a fuggire.


Capitan Harlock - 21 - Goram


 L'Arcadia, tornata all'interno del Sistema solare si trova ora nei pressi di Giove (astronomia); degli strani esseri, che però si rivelano subito non essere mazoniane, l'attaccano. Tadashi riesce a catturarne vivo il capitano Goram (Zoru), appartenente all'esercito di Tobaga, piccolo pianeta che si trova nella Fascia principale degli asteroidi orbitanti tra Giove e Marte (pianeta)

Il prigioniero racconta ad Harlock la storia del suo popolo invaso dalle mazoniane, sotto la cui minaccia s'è veduto costretto a impartire l'attacco contro l'Arcadia: quando vengono avvistate delle navi nemiche Goram s'impossessa d'una navicella e fugge verso la morte in uno scontro all'ultimo sangue contro le mazoniane.


Capitan Harlock - 20 - Yura, la stella disabitata



 Met ha la netta sensazione che nel suo pianeta natale vi si trovi ancora qualche sopravvissuto: Harlock decide di far rotta proprio lì, nella costellazione di Antares. Appena sbarcati trovano il pianeta misteriosamente ricoperto di strani fiori profumatissimi, da desertico che era quando Met l'aveva lasciato. Presto tutti tranne Zero e Met si trovano colpiti da una paralisi generalizzata dell'intero corpo.

L'antidoto è costituito niente di meno che dall'alcol purissimo; subito dopo un attacco mazoniano viene prontamente sventato. Ridiscesa su Yura Met incontra Fure, sua antica amica ora tramutatasi in mazoniana: le due donne combattono tra di loro.

Capitan Harlock - 19 - Il tranello della Regina Raflesia


 Raflesia cerca di venir a conoscenza del segreto che si cela all'interno dell'Arcadia, il suo 42esimo componente, ovverosia il super-Computer; a tale scopo prova a legger il pensiero all'equipaggio. Il messaggio lasciato nella bottiglia è stato un inganno per attrarre Harlock nei pressi di una pericolosa nebulosa elettrica.
La base nemica si trova all'interno della Nebulosa Testa di Cavallo nella costellazione di Orione (costellazione); l'equipaggio dell'Arcadia si trova a dover affrontare un temibile vortice spaziale d'origine magnetica ed una cometa in veloce avvicinamento. Harlock ripara l'astronave all'interno del pianeta denominato "Ombra di morte" sfuggendo così all'attacco.

Capitan Harlock - 18 - Le guerriere ombra


 L'Arcadia ha appena oltrepassato la costellazione delle Pleiadi quando a Maji pare di veder a bordo la figlia; via via molti altri esseri femminili sembrano apparire, ma infine si rivelano essere solamente illusioni-ombra creati da mazoniane. Queste figure illusorie provengono da una base di Mazone situata nelle immediate vicinanze.

Nel frattempo anche delle vere mazoniane riescono ad infiltrarsi a bordo dell'Arcadia, e tra loro risulta esservi anche Midori, la figlia di Maji. Egli la fa fuggire, ma viene a sapere che non è veramente suo padre, in quanto le mazoniane non hanno alcun bisogno di un maschio per riprodursi essendo esseri vegetali.


Capitan Harlock - 17 - Lo scheletro dei falchi spaziali

 

Harlock ha portato Mayu a bordo dell'Arcadia per un breve periodo di vacanza: la bambina fa subito amicizia con Maji, il timoniere, passando sempre più tempo assieme lui. Ed ecco che appena Mayu se ne deve tornare sulla Terra, l'uomo cade in una profonda prostrazione psichica. Maji racconta la triste vicenda della sua vita: si era innamorato e aveva sposato una donna bellissima - che le aveva donato anche una figlia meravigliosa - la quale si rivelò però essere una mazoniana.

Una richiesta di SOS giunge intanto all'Arcadia attraverso un messaggio in bottiglia; nelle vicinanze si trova un'astronave intrappolata all'interno d'un campo elettromagnetico: il capitano della nave in pericolo risulta essere un vecchio amico sia di Harlock che del suo timoniere. L'Arcadia purtroppo non riesce ad arrivare in tempo.