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venerdì 1 maggio 1981

GETTER ROBOT-49-Attacco all'Impero dei Dinosauri


 Michiru, esplorando la zona nei pressi del vulcano esplorato nell'avventura precedente, rileva un'attività sotterranea riconducibile all'Impero dei Dinosauri.

Il Getta 2 si precipita nel sottosuolo dove si scontra con un gigantesco Megazaus nel lago di magma sotto la crosta terrestre. Il combattimento però è assai breve: il mostro ingoia letteralmente il Getta robot e i tre piloti si trovano presto a soffrire l'elevata temperatura circostante.

Gli eroi però non si perdono d'animo e, abbandonato il mezzo, si intrufolano all'interno del Megazaus eliminando il capitano e la ciurma al suo seguito. Preso il comando del mostro Ryo, Hayato e Musashi tentano il tutto per tutto e rientrano alla base mobile di Gool, nel lago di magma.

All'interno della base gli eroi allontanano il Getta Robot col pilota automatico mentre loro riescono a prendere il controllo della sala comandi, portando il superficie la fortezza nemica.

Dopo aver sfondato la crosta terrestre ed essere emersi dalle acque i ragazzi abbandonano la base nemica per riprendere il controllo di Getta Robot con il quale distruggono la fortezza ma non prima che il Grande Diavole Uller sia intervenuto per salvare Gool e i suoi due ministri.

Questa volta gli eroi hanno assestato un duro colpo alle forze nemiche e presto si arriverà all'epilogo del conflitto.


GETTER ROBOT-48-Irruzione nell'Impero dei Dinosauri

 

Al laboratorio si effettuano degli esperimenti con una nuova installazione per prelevare energia dal magma presente sotto la crosta terrestre. I dinosauri, preoccupati per l'azione dei terrestri, inviano un Megazaus per distruggere il congegno del professor Saotome ma il Getta Robot difende valorosamente la propria base.

Le analisi per professore consentono di individuare la base mobile dell'Impero dei Dinosauri all'interno del magma sotterraneo. I ragazzi, stanchi di aspettare la prima mossa del nemico, decidono di attaccare i dinosauri ma l'elevata temperatura del luogo e l'arrivo di un altro Megazaus, obbligano gli eroi a una temporanea ritirata.

Dopo essere tornati alla base ed essersi consultati col professore, Ryo Hayato e Musashi decidono di ripetere l'impresa: a bordo del Getta 2 questa volta riescono ad eliminare il Megazaus di guardia e penetrare nella base nemica.

I tre scendono dal mezzo per addentrarsi nei cunicoli del gigantesco mezzo imperiale ma, dopo un accurata perlustrazione, scoprono che la base è stata abbandonata. Improvvisamente su uno schermo compare Re Gool che li deride per averli attirati in una finta base, destinata ad esplore, mentre un secondo Megazaus distrugge il congegno di sfruttamento del magma realizzato


GETTER ROBOT-47-L'imperatore Gol esce in superficie

 

Nei pressi del laboratorio si rilevano delle possenti scosse telluriche e Ryo, Hayato e Musashi decollano per investigare, accompagnati da Michiru. Il Getta 2, penetrato nel sottosuolo, rimane invischiato in un fiume di Magma e solo l'intervento della Macchina Comando consente agli eroi di riguadagnare la superficie.

I ragazzi tornano alla base e Musashi deve affrontare una pesante delusione amorosa: Michiru ha un ragazzo e questo le ha chiesto di sposarla, mandando in frantumi i sogni del giovane.

Un Megazaus alato nel frattempo attacca la città di Tokyo, già invasa da fiumi di magma. Il Getta allora si immerge nuovamente nel sottosuolo dove, in un lago incandescente, deve affrontare un altro terribile Megazaus. Riguadagnata la superficie è uno scherzo per il Getta 3 eliminare il mostro sotterraneo ma c'è ancora il Megazaus volante da affrontare. Musashi, triste per la delusione amorosa e desideroso di rivalsa, cerca di eliminarlo da solo e fallisce ma grazie all'aiuto dei compagni il nemico viene sconfitto.

Rientrati al laboratorio Musashi scopre che in realtà le parole circa il matrimonio di Mikiru erano solo un grosso equivoco e nel gruppo torna nuovamente la serenità.


GETTER ROBOT-46-Invasione!


 L'Impero dei Dinosauri si avvale di una preziosa collaborazione: degli alieni provenienti dalla costellazione di Andromeda. Un alieno, a bordo del suo UFO, viene subito affrontato dal Getta Robot che incontra qualche difficoltà a causa dell'elevata velocità del piccolo nemico ma un mirato raggio Getta riesce a danneggiare seriemente il disco e ferire gravemente il pilota.

Il disco però riesce a fuggire dal campo di battaglia per approdare a New York dove atterra in pieno centro cittadino seminando il panico; l'alieno, disceso dal suo mezzo, prima di morire, afferma che gli attacchi non cesseranno se il professor Saotome non consegnerà l'amplificatore di raggi Getta.

Gli UFO bombardano le città più importanti del pianeta e il professore deve accettare il compromesso e consegnare il congegno. Il Laboratorio, privo di energia, viene subito attaccato dal Megazaus di turno che rade completamente al suolo la base, ferendo gravemente il professore.

Ryo, Hayato e Musashi non ce la fanno a restare con le mani in mano e, a bordo del Getta Robot, si mettono alla ricerca del nemico.

Imbattutisi in una squadriglia di UFO, i tre eroi li inseguono fino a scoprire la loro base a polo nord. Colmi di odio i ragazzi spazzano via come mosche intere squadriglie di minidischi per affrontare faccia a faccia il Megazaus responsabile del ferimento del professore. Nonostante l'energia limitata a disposizione del Getta Robot, un sagace uso delle tre combinazioni e la rabbia in corpo accumulata consente loro di fare giustizia e vendicare il professore che nel frattempoo si è ripreso a fianco della sua famiglia.


GETTER ROBOT-45-Fuga dal cimitero nello spazio


 Un Megazaus spaziale manipola un satellite nell'orbita terrestre il quale comincia a bombardare la superficie del pianeta, seminando terrore nelle principali città della Terra.

La squadra Getta, allertata da Saotome, decolla verso l'atmosfera per cercare di risolvere il problema dei bombardamenti e ma il Getta 1 incontra notevoli problemi con una nube di asterodi prima e con il satellite bombardiere poi. Nel frattempo il nemico, abbandonato lo spazio, ne approfitta per bombardare il laboratorio di Saotome che, in assenze di difese, viene raso al suolo.

Risolto il problema nello spazio Ryo, Hayato e Musashi tornano alla base per scoprire con sconforto solo un mucchio di macerie. Gonfi di rabbia risalgono a bordo del Getta Robot per affrontare il Megazaus con una furia mai vista: il nemico non ha scampo e la vendetta viene compiuta. Quando gli eroi versano lacrime per i compagni persi ecco che dal sottosuolo emerge una misteriosa costruzuione da cui escono il professor Saotome e la sua famiglia, sani e salvi in questo laboratorio di emergenza creato appositamente per casi estremi.

In questo episodio Hayato affronta il padre, da lui ritenuto responsabile per la morte della madre anni addietro quando ancora era un ragazzino. Dopo un difficile confronto i due sapranno ritrovarsi come padre e figlio.


GETTER ROBOT-44-La furia di Musashi


 Un oggetto volante misterioso minaccia la città e la squadra Getta interviene all'istante ma dopo un'accurata ispezione i tre ragazzi tornano alla base senza risultati.

Musashi e Genki, tornata la tranquillità, si recano alle giostre del paese dove conoscono un ragazzino con cui fanno amicizia. Musashi, mentre i ragazzini si divertono, trova un lavoretto nel parco dove stanno costruendo una nuova attrazione: in questo modo può raccattare quattro soldi per l'amico di Genki che vive in ristrettezze economiche.

In realtà quella nuova costruzione non è altro che una base camuffata del regno dei dinosauri e Musashi non si accorge nemmeno di essere nella tana del nemico.

Il professore però Saotome non è così ingenuo: alcuni indizi gli permettono di scoprire la reale natura dell'installazione e il Getta Robot interviene all'istante.

Dalla base emerge un Megazaus e comincia il combattimento che si sposta nei pressi della città. Dopo iniziali difficoltà è il Getta 3 che riesce a fare la differenza: dopo aver portato il nemico sott'acqua è uno scherzo per Musashi dare il colpo di grazie al mostro, salvando nuovamente la città dalla minaccia.






GETTER ROBOT-43- Il furto del Getta Robot


 Un centro ricerche dislocato su un'isola al largo del Giapppone viene attaccato dai dinosauri. Il Team Getta interviene per affrontare il nemico e infatti trova un Megazaus che, cogliendoli di sorpresa, riesce ad abbattere la Macchina Comando di Michiru, costringendo la ragazza ad un atterraggio con paracadute mentre i ragazzi si tuffano nelle profondità oceaniche per scoprire il responsabile. Il Getta 3 insegue un Megazaus ma presto arrivano le richieste di aiuto di Mikiru, atterrata sull'ìsola. I tre accorrono in suo aiuto ma, avendo abbandonato le tre Getta Machine, vengono sopraffatti da un mostro di roccia mentre tre capitani dei demoni soffiano loro le navette.

Mikiru viene ipnotizzata per carpire i segreti del Getta Robot ma gli eroi trovano una via per il laboratorio riuscendo a liberare la compagna dalle grinfie del nemico che però ha ancora in mano il Getta Robot. I nemici, a bordo del Getta 1, si dirigono verso il Laboratorio Saotome per aferrare un attacco decisivo, ma i ragazzi riescono a seguirli a bordo di caccia nemici.

Paracadutatisi sul robot in volo i ragazzi penetrano nelle rispettive cabine di guida e ingaggiato un corpo a corpo coi capitani dinosauri ne escono vincitori. Ripreso il controllo dei robot Ryo, Hayato e Musashi possono così affrontare il Megazaus ed eliminarlo senza pietà.


GETTER ROBOT-42-Getta Robot verso il Polo Nord

 

Una misteriosa meteora precipita sulla città, causando morte e distruzione. Lady Command si precipita ad ispezionare la situazione ma è troppo tardi. Il professor Saotome, in accordo con le autorità della città, decide di allontanare il corpo alieno con il Getta Robot in quanto prevede a breve una tremenda esplosione. Durante il trasporto verso il Polo Nord però Ryo, Hayato e Musashi vengono attaccati da un Megazaus dell'Impero dei Dinosauri che ostacola l'operazione. Gli eroi fortunatamente riescono a raggiungere le lande ghiacciate e nonostante, una dura opposizione nemica, viene fatto deflagrare l'ordigno e il mostro distrutto senza pietà.