Dragon

Translate

Powered By Blogger

martedì 1 febbraio 2005

One Piece 167- L'apparizione del Divino Eneru


Wiper e gli Shandia aspettano l'alba per attaccare l'esercito divino. I sacerdoti sono in riunione con Ener e con Yama. Ener svela ai suoi uomini il suo piano: distruggere l'isola nel cielo e dirigersi verso il mondo del sogno. Dopo i festeggiamenti, la ciurma di Rufy si riposa. Usop, svegliatosi per andare in bagno, si accorge che un'ombra avvolta dalla nebbia sta riparando la Going Merry. Il giorno dopo la nave è non solo completamente riparata, ma ha anche ripreso le sembianze che aveva prima di volare verso il cielo. Il piano di Nami è così delineato: Rufy, Zoro, Chopper e Robin si dirigeranno verso l'occhio del teschio per prendere l'oro, mentre Sanji, Nami e Usop circumnavigheranno l'Upper Yard per farsi trovare alla spiaggia settentrionale dell'isola.

One Piece 166 - Festa all'Upper Yard



I sacerdoti di Ener infliggono diverse perdite agli Shandia e questi si ritirano al sopraggiungere della notte. I sacerdoti invece, vengono convocati al tempio divino da Ener. Nami unendo le mappe di Skypiea e di Jaya, riesce a capire il significato della misteriosa frase di Noland credo di aver visto l'oro nell'occhio destro del teschio. Jaya infatti, prima che fosse divisa dalla Knock up Stream aveva la forma di un teschio. Nami suggerisce di dividere la ciurma in due gruppi uno di guardia alla nave e uno alla caccia del tesoro. La notte Rufy e compagni fanno un falò insieme ad alcuni lupi incuranti di trovarsi nella terra di Ener. Gan Forr si risveglia e spiega perché l'Upper Yard è così importante per gli abitanti del cielo, per Ener e per gli Shandia: esso è costituito da terra un elemento tanto comune nel mare blu, quanto inesistente in cielo. La terra è chiamata dagli abitanti del cielo e dagli Shandia col nome di Warth.

One Piece 165 - La scoperta di Jaya, l'isola dell'oro



La corvetta attraversa un'altra zona della foresta e incrocia la strada con alcuni Shandia, che si stanno dirigendo al santuario per sconfiggere Ener. Rufy e Wiper si provocano a vicenda, ma poi proseguono per la loro strada. I tre pirati infatti percorrono a lungo la Milky Road, sfuggendo anche a una lampreda del cielo e ad alcuni squali, mentre gli Shandia affrontano i tre sacerdoti rimasti, che nonostante l'inferiorità numerica fronteggiano con maestria gli avversari. Nami, Robin e Zoro tornano alla Going Merry e trovano Chopper ferito e la nave in pessime condizioni. Subito dopo il gruppo di Rufy raggiunge l'altare sacrificale e perciò la ciurma si riunisce. Poiché si sta avvicinando la sera i pirati decidono di accamparsi nell'Upper Yard e durante la cena i due gruppi si scambiano le informazioni in possesso. Chopper cura Gan Forr dalle ferite riportate e intanto gli altri, soprattutto Rufy e Nami, decidono che il giorno dopo andranno alla ricerca del tesoro di cui parlava la coalizione della montagna delle scimmie.

One Piece 164 - L'attacco di Shandia



Sanji, Rufy e Usop, dopo essersi liberati di Satori, lasciano il territorio della prova della sfera. Chopper, Gan Forr e Pierre, svenuti e caduti nelle acque del mare bianco, vengono salvati da un gigantesco South Bird. Wiper comanda gli Shandia una tribù che secoli prima viveva nell'Upper Yard e che venne cacciata dall'esercito divino. Aisa, capace di usare il Mantra avvisa Wiper che nell'Upper Yard sono in corso dei feroci combattimenti. Quindi gli Shandia decidono di attaccare Ener e il suo esercito. I tre sacerdoti rimasti, si preparano ad affrontare i pericolosi avversari. Nel frattempo Nami, Zoro e Robin analizzando la foresta dell'Upper Yard, si rendono conto che esso è in realtà una parte dell'isola di Jaya scagliata nel cielo dalla Knock Up Stream secoli fa.

One Piece 163 - Una prova d'amore


Satori si prepara a scagliare un gruppo di sfere verso i suoi avversari con l'intenzione di sconfiggerli definitivamente. Rufy e Usop cercano di evitarle, ma continuano a essere vittime di alcune esplosioni. In un'altra parte di Skypiea i membri più importanti della tribù shandia discutono degli eventi più recenti: la ribellione nei confronti di Ener di Konis e l'intervento per salvarla di Gan Forr, che in quel momento sta combattendo contro Shura. Lo scontro tra Shura e Gan Forr prosegue senza sosta e sembra essere in vantaggio, ma all'improvviso Gan Forr e Pierre si ritrovano immobilizzati a mezz'aria. Shura non perde tempo e trafigge Gan Forr con la sua lancia. Gan Forr cade in acqua e Chopper si tuffa per salvarlo; subito dopo Shura colpisce anche Pierre e lo fa cadere in acqua. Satori cerca nuovamente di colpire Rufy con il suo serpente di sfere esplosive e lo fa fuggire finché non afferra il filo con cui il serpente viene mosso. A questo punto decide di contrattaccare: spezza quest'ultimo in modo che Satori non possa più manovrarlo e quando lo tira nuovamente, Rufy glielo scaglia addosso. L'esplosione che ne deriva è enorme e Satori si salva per un pelo, rimanendo molto spaventato dal pericolo corso. Rufy allora approfitta della distrazione di Satori per salirgli sulle spalle e immobilizzarlo. Sanji, che ha ripreso i sensi, lo attacca e lo colpisce con tutta la sua forza, sconfiggendolo.

One Piece 162 - Chopper in pericolo!


Gan Forr chiacchiera con Pagaya: quando era in carica aveva cercato di porre fine alla guerra secolare tra i nativi di angel Island e shandia, ma senza successo. Inoltre l'intervento di Ener, che lo ha detronizzato, ha vanificato tutto. Nel sentire il suono del fischietto che ha donato alla ciurma di Rufy, parte immediatamente. Shura cerca di uccidere Chopper e danneggia la Going Merry perché sostiene che sia dovere dei sacerdoti uccidere coloro che vengono portati sull'altare sacrificale. La sua lancia è incandescente e la sua cavalcatura può sputare fuoco; per questo la Going Merry subisce gravi danni e Chopper è costretto a spezzare l'albero maestro per evitare che l'incendio si propaghi. Chopper prova ad attaccare Shura, ma Shura sa utilizzare il mantra per prevedere gli attacchi e schivarli. Shura trafigge una spalla di Chopper e si prepara a dargli il colpo di grazia, ma a quel punto arriva Gan Forr. I due iniziano a combattere e Gan Forr sembra avere la meglio. In un'altra parte della foresta, Rufy si rialza dopo le gravi ferite subite per mano di Satori. Satori allora decide di dargli il colpo di grazia scagliandogli addosso una serie di sfere.

One Piece 161 - Lotta nella foresta perduta


Poiché Rufy sembra essere fuori combattimento, Satori decide di attaccare gli altri pirati. Rufy però torna alla carica e involontariamente smuove decine di sfere, mettendosi in pericolo con i suoi compagni. Poi inizia a giocare con le liane e questo fa venire in mente a Usop di utilizzare la sua nuova invenzione una fune legata alla cintura, per raggiungere la corvetta. Il piano ha successo, ma Usop si è dimenticato di fare in modo che la fune sia sganciabile, perciò dopo avere raggiunto la barca, torna indietro. Sanji infuriato, non si fa scrupoli a colpirli per la loro mancanza di serietà. Pochi secondi dopo viene colpito da Satori e crolla a terra. All'altare sacrificale, Chopper rischia di essere mangiato da uno squalo mentre cerca di recuperare un martello che gli è caduto vicino all'acqua. Una volta al sicuro, guarda il fischietto che Gan Forr ha donato alla ciurma e che va usato in caso di pericolo. Osservarlo lo tranquillizza, ma pochi istanti dopo torna a preoccuparsi: Shura lo ha appena raggiunto e dichiara di volerlo uccidere. Chopper non perde tempo e suona il fischietto. Intanto anche Usop e Rufy vengono tramortiti da Satori.

One Piece 160 - L'incontro con Satori


Rufy, Sanji e Usop scelgono di affrontare la prova della sfera. Al termine del tunnel si ritrovano in un'altra zona della foresta in cui galleggiano moltissime sfere a mezz'aria. La navigazione procede senza intoppi finché comprendono che le sfere sono piene di trappole come serpenti ed esplosivi e che è molto difficile evitare di scontrarsi con esse. Inoltre Satori si presenta di fronte ai tre pirati. Rufy prova immediatamente a colpirlo, ma Satori schiva il suo pugno e contrattacca, scagliandolo a grande distanza. Sanji cerca di vendicare Rufy, ma ancora una volta Satori utilizza l'abilità chiamata mantra: con essa prevede l'attacco di Sanji e immediatamente lo colpisce con la sua tecnica, mandandolo al tappeto. Anche Usop fa la stessa fine e cade fuori dalla barca, che prosegue da sola verso l'uscita. Rufy decide di affrontare il nemico incaricando Sanji e Usop di risalire sulla corvetta e fermarla. Satori utilizza nuovamente il mantra per schivare tutti gli attacchi di Rufy e ferirlo a ripetizione.