Dragon

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sabato 1 marzo 2008

One Piece 286 - La trasformazione di Kaku e Jabura


 Rufy raggiunge la stanza in cui si trovava Robin, ma la trova vuota. Nel frattempo i suoi compagni si trovano faccia a faccia con i membri del CP9. Zoro e Kaku iniziano a duellare con le loro spade e nonostante la padronanza delle Rokushiki, Kaku non riesce a sconfiggere Zoro. Per questo decide di ricorrere al potere del frutto del diavolo Cow Cow modello giraffa Al piano inferiore Usop cerca di rubare la chiave a Jabura mentre sta dormendo. Si avvicina lentamente e nonostante rischi alcune volte di svegliarlo, riesce a raggiungerlo. Prima di afferrare la chiave, però un gallo spaventa Usop, che urla e sveglia Jabura. Jabura lo colpisce immediatamente e poi si trasforma grazie al frutto del diavolo Dog Dog modello lupo. Prima che possa colpirlo di nuovo il soffitto crolla e Zoro precipita assieme a Kaku. Jabura deride Kaku ritenendo che il suo frutto del diavolo sia pessimo, così i due iniziano a litigare di fronte a Zoro. Usop invece, si guarda attorno e trova due manette di agalmatolite. Cerca di usarle per imprigionare i due avversari, ma l'aspetto di Kaku è così assurdo che si distrae e ammanetta un polso di Zoro. Kaku, stufo di essere deriso, sferra un attacco che trancia a metà l'intera torre della giustizia.



One Piece 285 - Alla ricerca delle cinque chiavi

 La ciurma di Rufy raggiunge la torre della giustizia a bordo del Rocket-Man. Spandam, preoccupato ordina al CP9 di ucciderli mentre Spandam si avvia verso il cancello della giustizia portando Robin con sé e facendosi scortare da Lucci. I pirati e Franky si dirigono verso il piano di sopra, ma vengono intercettati da Fukuro. Fukuro gli spiega che la chiave che apre le manette di agalmatolite di Robin è in possesso del CP9. Per questo oltre a salvare Robin è necessario recuperare tutte le chiavi ovvero sconfiggere gli agenti del CP9. Sanji incarica Rufy di inseguire Lucci, mentre gli altri si precipitano a cercare gli avversari per sconfiggerli. Chimney e Gonbe trovano per caso un passaggio segreto e iniziano giocosamente a esplorarlo finché non giungono alle spalle del gruppo diretto al cancello della giustizia. Rufy invece si perde per i corridoi della torre. Franky cerca le cucine per rifornirsi di cola, ma viene intercettato da Fukuro. Nami raggiunge Kumadori; Usop trova la stanza in cui Jabura sta dormendo; Sanji si imbatte in Califa e Zoro si trova faccia a faccia con Kaku.





One Piece 284 - La decisione di Franky

I carpentieri della Galley-La company e la Franky Family azionano le leve che abbassano il ponte levatoio che conduce alla torre di giustizia. Per impedirgli di avanzare ulteriormente, Baskerville, che in realtà è composto da tre persone distinte ordina che i cannoni distruggano il ponte, che infatti si ferma dopo essersi aperto a metà. Come ulteriore precauzione Spandam decide di dirigersi immediatamente ai cancelli della giustizia portando con sé Robin e Franky, ma Franky lo sorprende mostrandogli i progetti per la costruzione di Pluton. Per tutto il tempo li ha conservati all'interno del suo corpo e ora li distrugge dandogli fuoco. Spandam si dispera e si infuria con Franky al punto da gettarlo nel vuoto della cascata per vendetta. Mentre Franky precipita nel vuoto, Kokoro contatta i pirati e li informa che si sta dirigendo verso il tribunale con il Rocket Man. La sua intenzione è quella di utilizzare il ponte levatoio come rampa; Rufy afferra i suoi compagni e si lancia dal tribunale atterrando proprio sul tetto del treno marino. Anche Franky si aggrappa al mezzo, che va a schiantarsi contro la torre della giustizia.


One Piece 283 - L'importanza dell'amicizia

 Robin ripensa alle azioni che l'hanno portata a Enies Lobby. Appena giunta in città Robin è stata avvicinata da Blueno che si è presentato. Il Governo Mondiale cercava di catturarla da vent'anni perché Robin e Iceburg erano ritenuti le uniche persone ancora in grado di costruire l'arma ancestrale Pluton in grado di distruggere il mondo intero. Per questo il Chiper Pol aveva deciso di ricattarla: avrebbe dovuto fare tutto quello che le fosse stato ordinato e poi seguire gli agenti a Enies Lobby in cambio di lasciare salpare liberamente i suoi compagni da Water Seven. Dopo essere salita a bordo del Puffing Tom che l'avrebbe condotta sull'isola giudiziaria i suoi compagni erano partiti all'inseguimento a bordo del Rocket Man. Dopo essere stata condotta nella torre della giustizia, Robin aveva ripensato alla sua infanzia. Quando aveva solo otto anni la sua isola natale Ohara era stata vittima di un Buster Call. Solo Robin si era salvata e da quel momento aveva vissuto nella clandestinità, senza potersi fidare di nessuno, finché non aveva conosciuto i pirati di Rufy. Ora però i suoi compagni sono pronti a salvarla.

One Piece 282 - Le separazioni che rafforzano


 Sanji ricorda alcuni avvenimenti del suo passato. Naufragò su un isolotto desolato assieme a Zef, che gli aveva salvato la vita. Per questo molti anni dopo, quando i pirati di Creek attaccarono il Baratie, Sanji disse di essere disposto a morire pur di proteggere il ristorante. Rufy sconfisse personalmente Creek e al termine della battaglia Sanji accettò di entrare nella ciurma. Ringraziò tutti quanti per gli anni trascorsi assieme, dopodiché salpò con Rufy. Anche Chopper ripensa alla sua infanzia trascorsa a Drum. Anche Chopper come Robin era solo, finché non conobbe Hillk. Quando Wapol cercò di tornare sul trono, Rufy lo sconfisse e poi chiese a Chopper di entrare nella sua ciurma. Chopper credeva di non potere fare parte di una ciurma di umani. Rufy lo convinse ad accettare e mentre il gruppo stava lasciando l'isola, Kureha realizzò il sogno di Hillk come saluto a Chopper.



One Piece 281 - Le lacrime di Nami


Nami ripensa al suo passato e a come Rufy l'abbia salvata. Nami trascorse la sua infanzia nel villaggio di Coco e vi fece ritorno dopo avere rubato la Going Merry alla ciurma di Rufy. Nami infatti aveva stretto un patto con Arlong, che tiranneggiava sull'arcipelago Konomi affinché liberasse il villaggio se Nami gli avesse consegnato cento milioni di Berry. Quando era prossima a raggiungere la cifra stabilita Arlong mandò Nezumi a sequestrare il denaro in modo che Nami dovesse ricominciare. Gli abitanti del villaggio scatenarono una rivolta e Nami cercò di convincerli a rinunciare, poiché sarebbero stati tutti uccisi, ma senza successo. Rufy e i suoi compagni, giunti sull'arcipelago, decisero di sconfiggere la ciurma di Arlong affinché Nami fosse libera di partire nuovamente con loro. Quando solo Arlong era rimasto in piedi, lo scontro tra i due capitani si spostò nella stanza in cui Nami aveva trascorso interminabili ore a disegnare mappe. Rufy intenzionato a distruggere quella stanza, sconfisse Arlong radendo al suolo l'intero edificio. Per questo Nami è intenzionata a fare qualsiasi cosa per salvare Robin.






One Piece 280 - La ciurma agli albori

Zoro e Usop ripensano alle vicende che li hanno portati a unirsi alla ciurma di Rufy. Zoro si allenava in un dojo ed era già abilissimo, ma Kuina restava sempre più forte di Zoro. Dopo aver catturato molti criminali, finì per essere legato a un palo e tenuto a digiuno per un mese da Hermeppo, finché Rufy non gli si presentò davanti. Rufy decise di recuperare le armi di Zoro e si intrufolò nella base della marina, mentre Kobi iniziò a slegare le corde di Zoro. I marine lo sorpresero e fecero fuoco sui due, ma Rufy intercettò i proiettili. Zoro allora decise di accettare l'offerta di Rufy. I due assieme affrontarono Morgan e i suoi subordinati finché Hermeppo puntò una pistola alla testa di Kobi. Rufy lo sconfisse con un singolo pugno, mentre Zoro sconfisse Morgan mentre stava cercando di colpire Rufy. Un giorno i pirati Kuroneko pianificarono di attaccare il villaggio di Shirop in cui viveva Usop. Rufy e i suoi compagni decisero di aiutare Usop a proteggere i suoi concittadini. Usop, con l'aiuto di Zoro, sconfisse Jango che stava per uccidere Kaya. Dopo avere sventato la minaccia Usop si unì ai suoi nuovi compagni e prese il mare.

One Piece 279 - Un tuffo nel passato

 Rufy ripensa al suo passato. Quando viveva nel villaggio di Foosha, Rufy conobbe Shanks. Gli chiese più volte di essere reclutato tra i suoi uomini, ma ottenne solo rifiuti. Un giorno nel bar in cui si trovavano entrò il gruppo di banditi guidati da Higuma, capo dei masnadieri. Higuma chiese del sakè, ma la ciurma di Shanks l'aveva ormai bevuto tutto. Higuma offese Shanks e se ne andò senza che reagisse; al contrario, Shanks rise di quanto accaduto insieme ai suoi uomini. Rufy si infuriò, criticandoli per non avere avuto il coraggio di reagire; inoltre mangiò il frutto Gom Gom di cui la ciurma si era impossessato durante un viaggio precedente. Alcuni giorni dopo, Rufy incontrò nuovamente i banditi e pretese che si scusassero con i pirati, provocando l'ira di Higuma. Shanks e i suoi compagni si precipitarono a salvarlo e sconfissero tutti i sottoposti di Higuma. Higuma però riuscì a fuggire portando Rufy con sé su una barca, convinto che nessuno avrebbe mai pensato di cercarlo in mare. Dopo avere gettato Rufy in acqua, Higuma fu raggiunto e divorato in un istante da un Re del Mare, un mostro marino che viveva in quelle acque. L'enorme animale cercò di mangiare anche Rufy, ma venne cacciato da Shanks, che però perse un braccio. Pochi giorni dopo la ciurma salpò e Rufy promise a Shanks che sarebbe salpato e avrebbe trovato dei compagni. Shanks affascinato, gli donò il suo cappello di paglia con la promessa che glielo avrebbe restituito appena si sarebbero incontrati di nuovo.