Dragon

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mercoledì 3 gennaio 2007

DRAGOVERDE ACTION

Posted by Picasa

martedì 1 febbraio 2005

One Piece 195 Ritorno a casa

La ciurma raggiunge la Going Merry e con essa il Cloud End, la porta per la via che conduce al Mare Blu. Konis e Pagaya accompagnano la ciurma all'inizio della discesa e per evitare che la nave precipiti, chiamano in soccorso un polpo mongolfiera. La campana d'oro di Shandora suona ancora una volta per salutare i pirati. Intanto gli abitanti del cielo e Shandia hanno frattanto scelto Gan Forr al posto di Ener. Rufy e gli altri lasciano Skypiea e tornano così nel mare blu. Un inconveniente però fa restringere il polpo mongolfiera. Per evitare che la nave precipiti da chilometri di altezza Usop applica dei dial ventosi sul fondo della nave. Non sono comunque sufficienti perché il polpo si restringe del tutto e diventa piccolissimo, ma ormai la nave è a poche decine di metri dalla superficie del mare. Una volta nel mare, la Going Merry viene accolta da diversi riflettori: la ciurma è atterrata nel bel mezzo di una base della marina.

One Piece 194 Fuga improvvisa

Dopo giorni di festeggiamenti, Nami e Rufy ideano un piano di fuga dall'isola. Parte della ciurma esplora l'interno dell'enorme serpente mentre sta dormendo e trova numerosi oggetti d'oro. Konis prepara la nave alla partenza, mentre Zoro si allena e Usop mercanteggia con gli abitanti del cielo barattando oggetti inutili come elastici con dial. Nel frattempo la campana d'oro viene ritrovata. E' incastrata nel mare bianchissimo ed è necessario lo sforzo congiunto di shandia e nativi di angel Island per recuperarla. Alla base della campana c'è il Poignee Griffe. Robin, leggendolo, scopre che parla di Poseidon, un'altra arma ancestrale diversa da Pluton, l'arma descritta nel Poignee Griffe del regno di Alabasta. Inoltre legge un'altra iscrizione che si scopre essere stata scritta da Gol D. Roger, e viene a sapere da Gan Forr che il Re dei Pirati era già stato sul'isola del cielo.Gli Shandia, per ringraziare i pirati offrono loro una delle colonne d'oro che reggevano la campana e che nella caduta si era spezzata. Mentre la stanno portando a Rufy e agli altri i pirati, pensando che gli abitanti del cielo vogliano catturarli perché hanno preso indebitamente dell'oro, fuggono verso la Going Merry. Robin, pur cosciente dell'equivoco, li segue verso la nave.

One Piece 193 La fine della battaglia

La battaglia dell'Upper Yard si è finalmente conclusa e con essa una guerra vecchia quattrocento anni. Tutti odono il rintocco della campana: gli Shandia, gli abitanti del cielo, la ciurma di Rufy e perfino la coalizione della montagna delle scimmie su Jaya. Cricket adesso sa che la città d'oro esiste davvero e si trova nel cielo. Abitanti del cielo e Shandia raggiungono l'Upper Yard, visto che sia Angel Island che il villaggio Shandia sono stati completamente distrutti. I guerrieri Shandia sono ancora vivi e così anche Pagaya. Chopper presta le sue cure ai feriti, mentre Gan Forr trova gli uomini del suo vecchio esercito che avevano costruito l'Arca Maxim e li restituisce alle loro famiglie. La campana, l'Arca Maxim ed Ener sono precipitati nel mare bianco. Ener, però è ancora vivo e, rimessa in moto l'arca, si dirige definitivamente verso il Warth Fatato. La notte vede abitanti del cielo, Shandia e pirati festeggiare insieme.

One Piece 192 Il miracolo e il canto dell'isola

Ener usando il circuito Despair e i suoi poteri, crea un altro Raigo destinato a distruggere l'Upper Yard. Mentre Konis, Mckinley, gli Shandia e tutti gli abitanti del cielo pregano affinché Skypiea si salvi, Nami e Rufy saltano dal Giant Jack in direzione dell'arca. Rufy lancia di sotto Nami e il Waver per non farle correre pericoli ed entra nel cumulonembo. Il Giant Jack si spezza del tutto e cade sull'isola. Lanciando colpi potenti e veloci in ogni direzione e sfruttando la sfera d'oro che ha al braccio, Rufy riesce a distruggere il Raigo, attirando tutta l'elettricità con l'oro, salvando l'Upper Yard dalla distruzione. Ener adirato per il fallimento del suo piano attacca Rufy con una scarica da duecento milioni di volt, ma i fulmini sono del tutto inefficaci su Rufy. Rufy colpisce in pieno Ener e lo scaglia contro la campana, distruggendo così la sfera d'oro che aveva al braccio. Grazie a questo, dopo quattrocento anni, la luce di Shandora torna a far udire i suoi rintocchi.

One Piece 191 L'ultima possibilità di fuga

Ener giunge per primo alla campana d'oro e si prepara a distruggere anche l'Upper Yard. Tutti i tentativi di Rufy di scalare il Giant Jack si rivelano inutili per via della sfera d'oro che continua a opprimere il suo braccio. Nami fa cadere dove sono i suoi compagni una foglia in cui è disegnato il seguente piano: distruggere la base del Giant Jack per farlo cadere a ovest, in direzione dell'Arca Maxim. Zoro, Usop e il serpente colpiscono la pianta, ma i loro colpi non sono sufficienti. Wiper intanto non riesce a capire perché Rufy voglia a tutti i costi suonare la campana. Robin svela a Wiper l'esistenza di Cricket, discendente di Noland, che è alla ricerca della città d'oro e spiega che Rufy vuole suonare la campana per dimostrargli che questa esiste davvero. Wiper distrugge allora la base del Giant Jack usando il Reject Dial. La gigantesca pianta comincia lentamente a inclinarsi, così Nami e Rufy usando il Waver, cominciano a percorrerla in direzione dell'arca, continuamente ostacolati da Ener.

One Piece 190 La scomparsa di Angel Island

Rufy raggiunge il tempio divino ormai praticamente distrutto. Cerca di salire ancora più in alto, ma Ener crea un Raigo, un'enorme sfera nera da cui vengono scagliati una grande quantità di fulmini, che distrugge gran parte di Angel Island. Rufy viene quindi raggiunto da Nami. Grazie alle parole di Robin intanto, Wiper scopre che la campana si trova in cima alla pianta ed è più che mai determinato a raggiungerla per farla suonare. Ma anche Rufy ha lo stesso obiettivo: vuole suonare la campana per farne udire i rintocchi a Cricket e dimostrargli che Noland stava dicendo la verità. Cerca quindi più volte di continuare a salire, ma viene ripetutamente fermato. Rufy comunque non si arrende e non presta ascolto a Nami, che lo invita a tornare alla Going Merry per fuggire da Skypiea. Ener nel frattempo, con un attacco di proporzioni gigantesche, cancella Angel Island dalla volta celeste.

One Piece 189 Un'eterna amicizia

Gli Shandia erano scontrosi nei confronti degli uomini di Noland perché aveva fatto tagliare una serie di alberi considerati sacri dagli abitanti di Jaya. Noland costrinse i suoi uomini a lasciare a terra tutto l'oro offerto da Calgara anche se l'aveva fatto per un motivo ben preciso: quegli albero erano non solo già morti, ma continuavano a portare la malattia che aveva afflitto gli Shandia. Quando Calgara lo scoprì, corse verso la spiaggia per chiedergli perdono e Noland promise a Calgara che sarebbe tornato. Noland tornò nel Mare Settentrionale e comunicò di avere trovato una città tutta d'oro. Il re dell'isola, avido d'oro, organizzò quindi una nuova spedizione nella rotta maggiore con lo scopo di arrivare a Shandora. In quel periodo però, la Knock up Stream scagliò una parte di Jaya nel cielo, che nel presente costituisce l'Upper Yard. I rintocchi della campana d'oro furono uditi ovunque nel cielo: iniziò quindi la plurisecolare lotta tra guerrieri Shandia e l'esercito divino per il possesso della terra sacra. Proprio in una di queste lotte, Calgara perse la vita. Noland riuscì a tornare a Jaya, ma non trovò più la città. Fu arrestato per avere detto una menzogna e fu giustiziato. Nel presente, Wiper vuole riprendere possesso di Shandora non solo perché è la terra dei suoi avi, ma anche perché vuole suonare la campana per mantenere la promessa fatta da Calgara: ciò che rende assai determinato Wiper è proprio quella grande ed eterna amicizia tra Calgara e Noland. Ener ad ogni modo, ha portato un violento attacco a Angel Island e si appresta a distruggere tutto. Rufy intanto continua a salire il Giant Jack.