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martedì 1 gennaio 2008

One Piece 208 - I pirati di Foxy



Tonjit invita Rufy, Usop e Chopper a casa sua e racconta loro di fare parte di una tribù di nomadi. Spiega che l'isola è formata da esseri viventi dalla forma allungata per via delle pianure, ma la spiegazione non soddisfa il gruppo. Inoltre l'isola ha la forma di un anello, ma per la maggior parte del tempo la marea sommerge le parti più basse dandogli l'aspetto di un arcipelago formato da dieci isole. Una volta all'anno la marea si abbassa eccezionalmente e ogni tre anni la tribù migra da un atollo all'altro. I tre pirati fanno notare a Tonjit che la sua cavalla Shelly lo ha atteso per tutti e dieci gli anni. Tonjit decide di cavalcarla ed entrambi si divertono, finché qualcuno lancia una rete alle zampe per catturarla. Si tratta di Foxy a capo di una ciurma numerosa. Rufy decide di attaccarlo, ma Foxy lo sfida al Davy Back Fight una serie di gare in cui in palio ci sono i propri compagni. Rufy intenzionato a vendicare Tonjit e l'animale accetta immediatamente. Le regole sono semplici. Rufy accetta di sostenere tre round.

One Piece 207 - Sbarco a Long Ring Long Land



Il polpo balloon si sgonfia di nuovo, perciò la Going Merry torna a navigare normalmente. A Jaya, Bellamy e Cirkeys stanno duellando contro la loro volontà: Do Flamingo è infatti giunto sull'isola per punire i due di aver gettato nel disonore il suo simbolo. Cirkeys non può fare nulla per sfuggire al controllo di Doflamingo e colpisce Bellamy con la sua arma. Nel frattempo la ciurma di Rufy si imbatte in una nave senza vele né bandiera e con un equipaggio depresso. All'improvviso un'onda anomala causata da delle scimmie di mare si avvicina e mentre la Going Merry inizia ad allontanarsi, gli uomini dell'altra nave si muovono in maniera scoordinata, finendo per essere travolti. La ciurma ipotizza che la nave sia reduce di una battaglia, ma essa non h alcun graffio. Questo fa insospettire Usop. Inanto Robin avvista un'isola in lontananza e la ciurma entra in un fitto banco di nebbia. Quando raggiungono la costa, la nebbia si dirada e la ciurma scopre che l'isola è molto vasta, completamente pianeggiante. Rufy Usop e Chopper sbarcano e si imbattono in animali eccezionalmente alti, lunghi e magri; poi scorgono in lontananza una casa e decidono di raggiungerla. L'edificio è disabitato, ma nelle vicinanze si trova una cavalla e due canne di bambù che si muovono; Rufy attacca le piante e da esse sembra uscire Tonjit. La Going Merry viene bloccata da un'altra nave molto più grande in modo che non possa più salpare. Gli occupanti dichiarano di essere i pirati di Foxy e di essere alla ricerca di un duello. Tonjit si presenta: per dieci anni ha vissuto su un paio di trampoli fatti di bambù. Il gruppo però viene osservato di nascosto con un binocolo.

One Piece 206 Addio fortezza Navarone


Jonathan continua a rimanere imperturbabile nonostante la situazione e si rifiuta di spiegare a Shepherd il motivo della sua tranquillità. Le navi della marina che stanno inseguendo la ciurma di Rufy ammainano le vele e gettano l'ancora, rinunciando all'inseguimento. Nami comprende il motivo: la base g 8 è circondata da numerosissimi scogli che affiorano durante la bassa marea, che è iniziata proprio da pochi minuti e la Going Merry riceve molti danni alla chiglia prima di arenarsi completamente all'asciutto. Jonathan contatta i fuggitivi e ordina loro di arrendersi, promettendo che a coloro che non hanno una taglia sulla testa non sarà fatto del male. La ciurma però rifiuta la proposta e decide di utilizzare i dial a sua disposizione per gonfiare nuovamente il polpo usato come mongolfiera per scendere da Skypiea e fuggire. Con il primo colpo di impact dial la nave esce dalla zona di bassa marea e si regge in aria grazie all'animale, mentre con il secondo si dirige verso il mare aperto. Jonathan ordina di sparare con i cannoni e Shepherd tenta di abbatterli con il suo bazooka, ma sbaglia mira e fa franare delle rocce sul cannone. Shepherd incolpa Jonathan del fallimento, ma Jessica lo colpisce con violenza e gli fa perdere i sensi. Jonathan non si dispiace per la fuga dei pirati, sostenendo che il personale militare e civile della base ha collaborato e che ciò lo rende orgoglioso. La ciurma di Rufy intanto, prosegue il suo viaggio.

One Piece 205 Caccia al tesoro perduto



Nami e Sanji recuperano il waver e si dirigono nuovamente verso la Going Merry. Il gruppo di Rufy invece viene raggiunto da altri marine, comandati da Shepherd. Shepherd ha intenzione di catturarli personalmente per vendicarsi dell'umiliazione subita e per dimostrare la superiorità del quartier generale della marina nei confronti della base G-8. Impugna un enorme bazooka e apre il fuoco, ma Robin ne prende il controllo e lo usa per sparare sui marine presenti in modo da permettere la sua fuga e quella dei compagni. I quattro si riuniscono con Nami, che intuisce che l'oro deve trovarsi in un posto facilmente intuibile in modo che i pirati vi si dirigano e cadano nell'ennesima trappola di Jonathan. Tale luogo è proprio l'ufficio di Jonathan, così Nami vi si fa accompagnare da Rufy, mentre gli altri tornano alla Going Merry. Dopo essere entrati nell'ufficio sfondando la vetrata i due trovano effettivamente l'oro, ma vengono circondati da molti marine. Rufy viene intrappolato in una rete di agalmatolite, ma Nami usa la sua arma per fulminare tutti i soldati, liberare Rufy e fuggire con l'oro. Shepherd ottiene da Jonathan il permesso di catturare i prigionieri, così ordina alla Pine Peak di raggiungere l'uscita e di affondare la nave pirata non appena apparirà. L'equipaggio di Rufy la segue per localizzare l'uscita, dopodiché la sorpassa e lascia che la struttura di rivestimento usata per camuffare la Merry colpisca la vera nave della marina. Nonostante questo Jonathan non perde la calma, convinto che i pirati non abbiano nessuna possibilità di fuggire.

One Piece 204 Alla conquista dell'oro perduto



A Nami torna in mente di avere lasciato il suo waver in un prato della base. Usop divide la ciurma in due gruppi uno per recuperare il mezzo e l'altro per riprendersi l'oro. Jonathan ordina che tutti gli uomini si preparino: è sicuro che nella notte i pirati faranno nuovamente la loro comparsa. Shepherd, venuto a conoscenza del pericolo, decide di catturare da solo i criminali per fare sfigurare la base G-8 di fronte al quartier generale della marina. Ordina che metà degli uomini giunti con lui anche se feriti, lo seguano, mentre l'altra metà si prepari a inseguire i pirati in caso il primo gruppo fallisca. Il gruppo di Rufy entra nella sezione della base in cui è nascosto l'oro e avanza senza trovare ostacoli. Si tratta infatti dell'ennesima imboscata ordita da Jonathan, così mentre Usop cerca la combinazione che apre la cassaforte, Rufy, Zoro e Robin affrontano i marine. Quando la cassaforte si apre, però i quattro scoprono che essa è vuota.

One Piece 203 Alla ricerca del tesoro


Nonostante la scarsa visibilità, le navi della marina proseguono l'inseguimento. La ciurma di Rufy, però, decide di non raggiungere il mare aperto, ma decide di tornare indietro per recuperare l'oro che le è stato sottratto. Riescono a schivare le navi che gli vengono incontro e decidono di approdare in uno dei moli ormai abbandonati, per nascondere la Going Merry. Jonathan viene informato che i pirati sembrano essere spariti e intuisce la loro mossa. Nel frattempo la vita alla base torna quella di sempre: Sheperd viene rilasciato e i pasti alla mensa tornano al livello precedente all'arrivo di Sanji. I marine si lamentano e i cuochi implorano Jessica di permettere loro di usare la ricetta fornitagli da Sanji; Jessica acconsente solo perché è loro dovere fare di tutto per dare energie ai marine della base. I pirati di Rufy al riparo da sguardi indiscreti, non sanno decidere se dare la priorità alla fuga o al recupero dell'oro. Nami li convince a riprendersi ciò che gli spetta e spendere il denaro che ne ricaveranno per riparare la nave. Essa infatti li ha accompagnati dal Mare Orientale fino all'isola del cielo e dopo molte avventure e riparazioni sommarie, ha bisogno di essere rimessa a nuovo. Robin deduce il punto in cui deve essere nascosto il loro oro, ma prima di andare a prenderlo i pirati costruiscono una falsa nave della marina attorno alla loro nave in modo che non ci sia il rischio che venga sequestrata di nuovo.

One Piece 202 Una fuga improvvisata


Pochi minuti prima dell'arrivo di Nami e Chopper i loro quattro compagni avevano iniziato ad affrontare i soldati. Molti dei nemici erano stati sconfitti, ma Rufy era finito per essere intrappolato in una rete. Per questo l'improvviso arrivo dei due gli permette di salvarsi. Kobato inizia a sostenere di essere in ostaggio e Nami la imita. Drake ingannato ordina ai suoi uomini di abbassare le armi e di ritirarsi. I pirati avanzano lentamente verso la Going Merry, ma vengono distratti in modo che la marina possa portare in salvo Kobato, mentre il tentativo di salvare Nami fallisce. Drake ordina comunque di andare all'attacco, ma Mekao ha sbloccato la nave in modo che essa inizi a scivolare in mare; la ciurma quindi salta a bordo e fugge. Durante la navigazione della baia interna alla base, Robin raggiunge i suoi compagni; nel frattempo la marina apre il fuoco e inizia un inseguimento, perché comprende che Nami non è in ostaggio. Rufy riesce a respingere le palle di cannone verso il cancello della base, distruggendolo, ma prima che la nave possa uscire, Nami fa una terribile scoperta: la marina non ha confiscato loro solo le palle di cannone e la polvere da sparo, ma ha anche rubato il tesoro ottenuto a Skypiea.

 
 
 


One Piece 201 Lo scontro sul ponte

Rufy, Zoro, Sanji e Usop continuano la loro corsa lungo i corridoi della base inseguiti dalla marina. Jonathan però ordina agli inseguitori di non affrontarli direttamente, ma di ripiegare al molo dove è ancorata la Going Merry, certo che la loro meta sia quella. Per dare il tempo ai suoi uomini di raggiungere l'obiettivo ordina alla brigata tempesta di posizionarsi sul ponte di ferro che unisce le due parti della base per rallentare l'avanzata della ciurma. Nella sala operatoria della base, Chopper e Nami riescono a trarre in inganno i due marine di guardia e Kobato decide di accompagnarli al molo per sdebitarsi dell'aiuto ricevuto. Intanto i quattro pirati giungono in mezzo al ponte e si ritrovano circondati dalla brigata tempesta. All'inizio rischiano di essere catturati, ma Rufy distrugge una sezione del ponte e fa precipitare tutti in acqua. Il gruppo riesce a raggiungere la Going Merry, ma finisce nell'ennesima imboscata. Chopper, Nami e Kobato li raggiungono pochi istanti dopo.