DANGUARD 10 Il capitano Dan

Doppler invia alla base Jasdam un uomo mascherato che si possa in filtrare nell'installazione. Nel frattempo alla base proseguono gli allenamenti per Arin, unico cadetto rimasto alla base e pertanto candidato a pilotare il Danguard. Il dolore per la perdita di Kauban è ancora molto vivo e la distrazione gioca un brutto scherzo ad Arin che viene duramente ripreso dal Capitano Dan.
L'uomo mascherato, simulando di non essere più controllato da Doppler, riesce a farsi accogliere dalla base Jasdam ma durante la notte cerca di assassinare il dottor Galax. Arin, a causa di un brutto sogno, non riesce a prender sonno e aggirandosi per i corridoi della base si accorge delle intenzioni dell'uomo mascherato che viene così scoperto, prima che possa compiere il suo gesto assassino.
Il nemico viene braccato, ma riesce a fuggire per tornare a bordo del suo Megasatan con cui attacca la base Yasdam. Arin e il Capitano Dan decollano col Danguarde affrontano la nave nemica che dimostra avere un pilota eccezionale.
La battaglia è lunga e combattuta ma gli eroi hanno la meglio e il nemico viene abbattuto. Una volta a terra si affronta una terribile scoperta: l'uomo mascherato era Harry Douglas, un grande pilota e amico del padre di Arin, un vero e proprio idolo dei cieli, tanto amato anche dal giovane Kauban.
Il nemico è stato sconfitto, ma allora perchè il Capitano Dan è così triste?

DANGUARD 09 Amico, addio!

Kauban riceve un regalo di compleanno dal padre, una bellissima tromba, uno strumento che ha imparato a suonare anni addietro e che gli ricorda i felici momenti dell'adolescenza.
Sul più bello scatta l'allarme: un oggetto sconosciuto viene avvistato nel radar e presto si scopre che si tratta di un satellite del tutto identico ad un satellite di Doppler, distrutto a suo tempo dal Capitano Dan. Il dottor Galax pilota l'atterraggio con un raggio traente e Arin si incarica di indagare al suo interno, speranzioso di trovare qualche indizio sul passato di suo padre ma nulla si scopre se non resti di robot.
Al termine della perquisizione scatta di nuovo l'allarme ma stavolta si tratta di un Megasatan e il Capitano Dan, assieme ad Arin, parte col Danguard, mentre Kauban viene lasciato alla base, al fine di sorvegliare il misterioso satellite.
Grazie alla curiosità della scimmietta Taron e della piccola Mioxen si scopre che all'interno del satellite di Doppler vi sono dei robot funzionanti pronti al combattimento. La base viene assediata dagli automi da combattimento e Kauban, grazie al suo jet, riesce a sgominare il nemico e presto il pilota deve intervenire per salvare il Danguard, rimasto prigioniero del Megasatan comandato da Gudon. L'intervento di Kauban si rivela decisivo: il Dangurd si libera ma solo grazie ad un attacco kamikaze del giovane pilota che perde la vita in battaglia. L'ira di Arin è devastante e il megasatan viene distrutto, costringendo l'ufficiale nemico alla fuga.
Il nemico è stato sconfitto ma al caro prezzo della vita di un amico. Arin, in ricordo dell'amico, si prende la tromba del compagno, caro regalo del padre a cui tanto teneva, intonando una triste suonata alla memoria.

DANGUARD 08 Lacrime e gloria

I controlli del Danguard stanno per terminare ma non è ancora ora per salire a bordo del Satellizzatore: il capitano Dan dà il via ad una sessione di allenamento per una nuova pericolosa combinazione di aggancio.
Sfortunatamente durante l'esercitazione Katula rimane vittima di un terribile incidente nel quale rimane gravemente ferito e paralizzato a causa delle numerose fratture: presto nasce un sospetto che nei progetti del Danguard ci sia qualche errore strutturale.
Un Megasatan attacca la base e Arin, in un eccesso di zelo, prende il Danguard assieme a Kauban nonostante i divieti del capitano Dan.
Proprio durante la battaglia alla base si scopre che i dubbi sollevati dal pilota ferito erano fondati: esiste un errore nella struttura del Danguard ed è impossibile effettuare la manovra tanto provata in allenamento.
Durante il combattimento Arin scopre che Katula è salito a bordo del Danguard e proprio grazie ai suoi consigli, è possibile cogliere la vittoria effettuando l'impossibile manovra grazie ad un abile espediente.
Al termine dell'avventura il ragazzo ferito lascia la base, orgoglioso di aver contribuito alla vittoria.

DANGUARD 07 Insieme verso la meta

Il capitano Dan, dopo aver applicato la formazione D assieme ad Arin nell'episodio precedente, istruisce i ragazzi con la formazione U, una seconda manovra d'aggancio fondamentale per poter pilotare il Danguard. Arin, conquistata la fiducia del suo insegnante, è il primo ad eseguire la manovra ma durante l'azione il ragazzo trova il tempo di recuperare una capsula spaziale in caduta che si scopre contenere una scimmietta, partecipe di un esperimento della NASA.
I compagni di Arin si sentono discriminati per non aver partecipato all'azione dell'avventura precedente e non aver imparato la formazione D. Arin, molto altruisticamente, decide di insegnare nottetempo la manovra di aggancio agli amici.
Il giorno dopo il Danguard viene finalmente terminato e il capitano Dan si incarica del primo volo di prova. Durante il collaudo, scortato da Arin e compagni, il capitano viene attaccato da un Mecha Satan dell'esercito di Doppler e i ragazzi si prodigano per difendere l'istruttore ma soprattutto il nuovo mezzo. Grazie ad una coraggiosa manovra a U, recentemente imparata, i nemico viene sconfitto e il Danguard salvato.

DANGUARD 06 Verso il domani!

 

Arin viene duramente ripreso per la sua azione incosciente: nonostante il nemico sia stato respinto il Danguard e la base sono stati seriamente danneggiati.
Alla luce di quanto successo il Capitano Dan esclude Arin e comincia un nuovo addestramento con Kauban e Katula. L'allenamento è massacrante e i due ragazzi, al termine della sessione, vengono ricoverati in infermeria.
In quel mentre un Megasatan attacca la base Yasdam e il capitano Dan esige che Kauban e Katula vengano rianimati per tornare a combattere ma il medico della base di oopone con tutte le sue forze. Il capitano allora decide di uscire personalmente a combattere e Arin riesce a convincerlo a portalo, sotto la minaccia di un revolver.
I due partono a bordo di Forza15, la navetta usata durante l'addestramento, e dopo una serie di manocre di aggancio e sgancio a tutta velocità, il nemico viene distrutto e Arin riconquista la fiducia del suo istruttore.

DANGUARD 05 Il satellizzatore, ovvero il Danguard

 

Il Capitano Dan sta occupandosi dell'allenamento di Harin e compagni, spingendoli oltre ogni limite di umanità. Il giovane pilota però non molla: nonostante le angherie subite, la sua rabbia per riguadagnare il rispetto e l'orgoglio perduto a causa di suo padre lo spronano a continuare e tenere duro.
Al termine di uno stremante allenamento uno squadrone di jet di Doppler attacca la Base Jasdam e Harin, nonostante la stanchezza, deve uscire a combattere. Gli aerei nemici vengono sconfitti ma presto compare un Mega Satan che mette gli eroi in difficoltà. Harin, vista la situazione, decide di uscire con il Satellizzatore: il Danguard! Il nuovo mezzo però non ha armi e il giovane sconfigge il mostro nemico sfondandone lo scafo, danneggiando però anche un'ala del Danguard.

 

DANGUARD 04 Speranze negli occhi

Doppler invia alla base Yasdam un gufo-robot che invia un segnale ipnotico ai ricettori inseriti nella maschera del capitano Dan che nottetempoi rischia di impazzire. Fortunatamente il nemico viene scacciato da Altair e il giorno dopo si riprende con una normale sessione d'allenamento. Mister X e i tre piloti vengono sorpresi da un brutto temporale e si trovano obbligati a separarsi. Arin ritrova alla base ma ridecolla immediatamente per recuperare un compagno rimasto disperso nel cielo, ricevendo i rimproveri del Capitano Dan. Il giorno successivo il capitano viene attaccato di nuovo e quando deve uscire in battaglia si trova disorientato come non mai. Solo l'intervento di Arin lo salva da morte certa. Un'altra battaglia è stata vinta ma la guerra è appena cominciata.

DANGUARD 03 L'ora della decisione

Il Capitano Dan sceglie i suoi allievi per farne dei veri piloti: Kauban, Tommy e Arin. Comincia così un durissimo e severo allenamento che mette a dura prova il corpo e la psiche dei tre ragazzi che però sopportano stoicamente le prove a cui vengono sottoposti dal capitano.
Durante l'ultimo allenamento arriva anche un mostro di Doppler che abbatte i tre aerei dei ragazzi. Solo l'abilità del Capitano Dan salva la Terra e la vita dei tre ragazzi.