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martedì 3 ottobre 2017

Dragon Ball Z 125 • Scuola guida









Finalmente Gohan, Goku e Junior ritornano dal campo di battaglia, dopo una dura e lunga giornata di allenamenti, trasportando anche un enorme pesce pescato a mani nude da Gohan. Così Goku e Gohan decidono di andarsi a fare un bel bagno ristoratore, quando Chichi scoppia in uno scatto d’ira, che costringe Goku e suo figlio a fermarsi e ad accogliere Chichi nella sua rabbia improvvisa.















Chichi, infatti, si lamenta del fatto che, mentre lui si sta comodamente ad allenarsi, lei rischia la vita, come nel caso dell’enorme cinghiale, e che vuole a tutti i costi una nuova auto volante come quella dei vicini. Goku ribadisce di non avere nemmeno la patente di guida, ma a quanto pare questo non impensierisce minimamente sua moglie che costringe lui e Junior a iscriversi immediatamente a una scuola guida, altrimenti, non gli avrebbe più preparato loro da mangiare. Così, il giorno dopo, mentre Gohan è intento a studiare, sotto gli occhi compiaciuti di sua madre, Goku e Junior, sono alle prese con due insegnanti di guida completamente contrapposti caratterialmente tra di loro.





L’insegnante di Junior, e una ragazza all’apparenza molto dolce, ma che, appena avviata l’auto affiancata da Junior, si trasforma in un’insegnante molto aggressiva, che schizza a tutta velocità fuori dal campo visivo di Goku e del suo insegnante, un anziano molto malridotto, cui manca perfino la forza di aprire la portiera dell’auto. A differenza di Junior, però, Goku a molte difficoltà ad apprendere il funzionamento dell’automobile, fino al punto, da non sapere nemmeno accendere il motore dell’auto, non conoscere il pedale dell’acceleratore e quello del freno. Così, inevitabilmente finisce per distruggere l’auto e mettere in serio pericolo la vita degli altri guidatori.
















Nel frattempo, Gohan ha deciso di raggiungerli a bordo del suo amico drago. Dopo aver preso un po’ la mano, Goku e Junior, si lanciano in una sfida con le auto, ignorando le continue richieste da parte degli addestratori di rallentare e procedere con cautela, finendo anche questa volta per scontrarsi e distruggere le auto, ma fortunatamente per mezzo della loro forza riescono a mettersi in salvo assieme agli istruttori. Così, seccati, i due istruttori decidono di lasciare un’ultima opportunità ai due difensori della Terra, ricordandogli che se anche quella dovesse andar male, sarebbero espulsi dalla scuola di guida.








Così questa volta i nostri eroi decidono di comportarsi seriamente intenti più che mai a prendere una volta per tutte la patente di guida. Così, sotto un tempo burrascoso, dopo un breve tratto di strada, s’imbattono in una frana causata da un lampo, che finisce proprio sopra un autobus pieno di bambini presumibilmente durante una gita. Il pullman finisce fuori strada e dopo aver rotto le protezioni a bordo strada, cade nel vuoto oltre la strada.


















Goku e Junior, si lanciano a soccorrere gli sventurati bambini che continuano a precipitare senza sosta, e dopo aver fermato da discesa del mezzo di trasporto, riescono anche a fermare la frana, che nel frattempo, continua a cadere e a riportare sulla strada l’autobus.












Con questo gesto eroico, i nostri eroi entrano nelle grazie degli istruttori, che comunque non decidono di rilasciargli la patente supponendo che non ne abbiano bisogno. Così, i tre anni giungono al termine e il fatidico giorno arriva. Goku, Junior e Gohan partono incontro ai nuovi nemici, 







lunedì 2 ottobre 2017

Dragonball Z 124 - L'allenamento dei guerrieri






Trama
Così, con la promessa che i nostri eroi si sarebbero rincontrati tre anni più tardi, più forti che mai, Tensing, Riff, Iamco, Vegeta, Junior, Goku, Gohan e Crilin, partono verso i loro rispettivi luoghi d’allenamento, per tener fede alla promessa fatta. Tutti, quindi, intraprendono allenamenti severissimi e molto rigidi, per salvare il pianeta dall’incombente minaccia.







 Vegeta e Iamco hanno deciso di allenarsi a casa di Bulma, anche se ognuno si allenerà per proprio conto. Iamco, in compagnia di Puar, ha deciso di allenarsi nell’area circostante la casa di Bulma, preoccupandosi comunque di mantenere una certa distanza dal campo di allenamento di Vegeta, il quale per i suoi allenamenti, ha costretto il padre di Bulma a costruirgli una navicella in grado di raggiungere una gravità 300 volte superiore a quella Terrestre e a fabbricare degli strumenti che gli permettano di mettere a dura prova il suo fisico.















Così, Vegeta comincia un super allenamento a Gravità 300 che richiede sforzi ed energie immensi, che vanno ben oltre le aspettative di Iamco, che, stanco di vedere Vegeta chiuso nella navicella, approfitta delle ore notturne per testare su se stesso un allenamento così arduo. Ma, non appena la navicella raggiunge la massima forza di gravità, Iamco è meccanicamente spedito al tappeto. L’allenamento cui si sottopone quotidianamente Vegeta è tale che Iamco, non riesce nemmeno ad alzare un braccio per disattivare la super gravità, tranne che con uno sforzo immane, al termine del quale cade per disteso per terra completamente sfinito.Questo, però, per Vegeta, non è altro che un allenamento quotidiano che va avanti giorno dopo giorno, finche, sottoposta a una resistenza elevatissima, perfino la navicella cede scaraventando Vegeta al tappeto, sotto gli occhi preoccupati di Bulma che corre a soccorrerlo.












Così, Vegeta comincia un super allenamento a Gravità 300 che richiede sforzi ed energie immensi, che vanno ben oltre le aspettative di Iamco, che, stanco di vedere Vegeta chiuso nella navicella, approfitta delle ore notturne per testare su se stesso un allenamento così arduo. Ma, non appena la navicella raggiunge la massima forza di gravità, Iamco è meccanicamente spedito al tappeto. L’allenamento cui si sottopone quotidianamente Vegeta è tale che Iamco, non riesce nemmeno ad alzare un braccio per disattivare la super gravità, tranne che con uno sforzo immane, al termine del quale cade per disteso per terra completamente sfinito.Questo, però, per Vegeta, non è altro che un allenamento quotidiano che va avanti giorno dopo giorno, finche, sottoposta a una resistenza elevatissima, perfino la navicella cede scaraventando Vegeta al tappeto, sotto gli occhi preoccupati di Bulma che corre a soccorrerlo.








Nel frattempo, da tutt’altra parte del pianeta, Goku, dopo essere riuscito a strappare a Chichi il permesso di allenare Gohan per i prossimi tre anni, ha deciso di cominciare ad allenarsi assieme a Junior e a suo figlio Gohan.Ovviamente, il sayan riesce a tenere testa a entrambi i suoi avversari, anche se reputa Gohan, ancora troppo lento perché combatta a livello suo e di Junior. Vegeta intanto, giace su un letto nella casa di Bulma sottoposto a cure intensive, per le gravi condizioni fisiche, cui è risultato il suo corpo dopo l’esplosione della navicella.
















 Il suo riposo, però, non è dei migliori, infatti, è perseguitato da incubi su Goku, il suo eterno rivale. Si trova in un luogo deserto e buio, dove corre senza sosta, attraverso un lampo, sotto delle nuvole, attraverso un’aurea mistica e infine attraverso un tunnel misterioso, al termine del quale, finalmente incontra Goku, ma proprio mentre sta per colpirlo, questo svanisce nell’aria lasciandolo senza fiato, proprio mentre avverte la presenza di Trunks, ma anche lui, come avviene con Goku, svanisce proprio mentre cerca di colpirlo, per poi riapparirgli davanti affiancato da Goku, trasformati entrambi in super sayan, che riescono, solamente incrementando la loro aurea a spazzarlo lontano, ma nonostante Vegeta incrementi anche la sua non riesce a raggiungere lo stadio del super sayan.





Così cerca ancora una volta di colpirli ma questa volta, più gli si avvicina, più questi si allontanano lasciandolo nel dubbio e nella perplessità. Con l’immagine del padre che gli ripete che lui diventerà l’unico super sayan, Vegeta si risveglia con l’intento di allenarsi ancora di più e diventare più forte di Goku. Così si reca immediatamente nella nuova navicella costruita dal padre di Bulma, dove raggiunge subito la gravità 400, sotto gli occhi increduli di Iamco e le esortazioni di Bulma lasciar perdere l’allenamento.