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mercoledì 17 ottobre 2012

Ken Il Guerriero-La Leggenda Di Raoul

Titolo originale Shin kyuseishu densetsu Hokuto no Ken: Rao den - Gekito no sho. Animazione, durata 90 min. - Giappone 2007 Italia 2009


Trama:
Alla fine del 21° secolo la terra è sconvolta da un terribile conflitto nucleare che ha portato tutte le civiltà al collasso sociale ed ambientale. Le bande saccheggiano e assalgono gli insediamenti dei sopravvissuti e la legge del più forte prevale sugli innocenti e gli indifesi. L'unica speranza per assicurare la continuità della civiltà umana è l'arrivo di un nuovo salvatore. Kenshiro e Raoul, fratelli depositari delle tecniche di combattimento della "Divina scuola di Hokuto", potrebbero essere i candidati ideali per questo ruolo: Kenshiro rappresenta la strada dell'onore e Raoul quella del potere. Tra loro solo uno potrà diventare il successore di Hokuto. Mentre i due fratelli si avvicinano inevitabilmente allo scontro finale, comprenderanno che il loro destino è legato a colei che si nasconde dietro la misteriosa maschera dell'Ultimo Generale di Nanto...

                 
                                primo tempo
                                secondo tempo
                                terzo tempo





Recensione
Il terzo capitolo della 'battle saga' di Ken il guerriero ritrova (giustamente) la via della sala cinematografica. Dopo La leggenda di Hokuto, La leggenda di Julia è uscita solo in home video. Diciamo 'solo' perché si tratta di una serie che merita il grande schermo sia per la struttura narrativa che (e questo conta ancora di più) per la visionarietà spettacolare.





Innanzitutto precisiamo che anche il neofita può accedere al film grazie a un'efficace sintesi iniziale. Si apre così l'ingresso a un universo postatomico che non trascura suggestioni visive provenienti da epoche diverse. Se Mad Max è fonte di ispirazione per gli eserciti e Stallone, Bruce Lee e Schwarzenegger sono i modelli fisici a cui si ispirano i disegnatori dei due protagonisti, alla sceneggiatura non mancano momenti alti. Le fonti di ispirazione filosofica giapponese vengono attinte così come nel conflitto tra fratelli non mancano echi shakespeariani. Il tutto è poi permeato da una visione nipponica della società per cui la forza sta alla base della virilità ma ad essa si possono applicare teorie di utilizzo diverse. Non manca, per il pubblico femminile che ama il genere, la storia romantica che non può che declinarsi attraverso l'impeto guerresco.



Talvolta un film può valere più di un lungo saggio per comprendere la complessità di una cultura. Ken il guerriero. La leggenda di Raoul è uno di questi film.


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