(Continua dall'episodio precedente) Kyashan afferrato dal robot gigante non riesce a liberarsi, e quando questo si autodistrugge resta sepolto nel cratere che si forma. Flender lo trova e lo disseppelisce ed insieme ripartono a liberare i suoi genitori. Lungo la strada salvano una famiglia dall'aggressione di un robot, e la scortano a prendere l'ultimo aereo che evacua la zona. Ma all'aereoporto i robot di Bricking vogliono impedire la fuga deli umani e Kyashan interviene per permetterne il decollo. Durante la lotta però improvvisamente perde la vista, perchè ha esaurito la sua energia, e caduto sotto il fuoco nemico viene lasciato per morto. Bricking intanto vuole convincere Azuma a collaborare e creargli nuovi robot, con la minaccia di uccidere lui e sua moglie. Azuma accetta solo dopo avere saputo che Kyashan è stato bruciato dai robot nemici, ed aver capito che ha bisogno di aiuto. Ottiene di vedere sua moglie e la convince a farsi "nascondere" nel corpo di Swanie, così da non rischiare più di essere uccisa e da potere contattare Kyashan. Intanto il ragazzo si risveglia il mattino dopo e riacquistate le sue energie grazie al sole tenta di penetrare la sera stessa al castello di Bricking. Quì incontra Swanie e quando la luna si riflette sui suoi occhi appare Midori in una proiezione olografica. La donna spiega la situazione, e rientra nel cigno appena prima che Bricking scopra la presenza di Kyashan. E' di nuovo battaglia, stavolta contro un robot che vola attaccato ad una zavorra tramite un cavo, e che ha due lame taglienti che fungono da eliche. Solo Flendere salva Kyashan che è di nuovo a corto di energia gettandolo nel fossato e scappando con lui.
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